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Moralia Tag: morale

Moralia Tag: morale

Chiuso per ferie. Con segni di resilienza

Come ogni anno, Moralia interrompe le pubblicazioni per la sosta estiva, per una pausa di riflessione che permetta di rinnovare lo sguardo per una lettura etica adeguata. Un clima rovente Certo, quest’anno tale passaggio arriva in una fase segnata da un clima che non è caldo solo dal punto di vita meteorologico: tanti gli elementi problematici e contraddittori segnalati dai post delle ultime settimane, ma ancor più numerosi quelli che restano in sospeso. E tuttavia vi sono anche segnali di attenzione e impegno rinnovati, che al degrado – nelle sue diverse forme –...

Paolo Sardi: cardinale e teologo morale

Il 13 luglio scorso è morto a Roma il card. Paolo Sardi, il cui obituary ufficiale si può vedere qui. Ai teologi morali italiani interessa in modo particolare ricordare che Paolo Sardi, nato nel 1934, è stato un teologo morale, iscritto all’Associazione Teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) durante il suo insegnamento ad Aqui e a Torino, prima del trasferimento a Roma nel 1976. Era stato alunno del Collegio Lombardo di Roma durante l’epoca “eroica” della fine degli anni Cinquanta e negli anni Sessanta, insieme a Gianpiero Bof (1934-2017),...

De-moralizzati. Della cura della vita che resta?

Che significa oggi prendersi cura della vita? Tante notizie di questi giorni spingono a porsi la domanda. Penso alla diciassettenne olandese Noa Pothoven, che sceglie di lasciarsi morire di fame, non riuscendo più a sopportare la sofferenza per le ripetute violenze subite anni prima. Un evento che a chi scrive appare drammatico, ma che tale non sembra ai media olandesi, assuefatti a una cultura giuridica che legittima ormai un vasto spettro di pratiche di conclusione della vita. Il dolore per chi ha posto fine alla propria esistenza, evidentemente percepita come insostenibile, s’intreccia...

Dialogo tra scienze ed etica. Un seminario ATISM

«Dai dati delle scienze empiriche (…) possiamo [trarre] indicazioni che istruiscono la riflessione antropologica, anche in teologia, come del resto è sempre avvenuto nella sua storia. Sarebbe infatti decisamente contrario alla nostra più genuina tradizione fissarsi su un apparato concettuale anacronistico, incapace d’interloquire adeguatamente con le trasformazioni del concetto di natura e di artificio, di condizionamento e di libertà, di mezzi e di fini, indotte dalla nuova cultura dell’agire, propria dell’era tecnologica». Così...

Ai giovani insegniamo la coscienza

Nel sentire e vivere comune, l’educazione è generalmente compresa come una «questione» riguardante una fase specifica della vita – quella infantile-adolescenziale-giovanile – che coinvolge di conseguenza soggetti ben determinati. Questa visione riduttiva del concetto contrasta con quanto ci viene continuamente ricordato dalla Chiesa. «L’educazione dei giovani, come anche una certa formazione ininterrotta degli adulti», sono infatti rese «insieme più facili e più urgenti dalle circostanze» e dalle «condizioni...

Esistono azioni intrinsecamente illecite?

Si può essere consequenzialisti senza essere relativisti? La domanda suona retorica se abbiamo già deciso in partenza che i termini che la compongono sono pressappoco sinonimi. Se per «consequenzialista» intendiamo colui che in base al fine prefissato pensa bene di usare qualsiasi mezzo adatto a raggiungerlo, il passo è breve per concludere che se si è consequenzialisti non si può che essere relativisti. Alla ricerca del vero quesito Ma proviamo per un attimo a chiarire lo sfondo per cui consequenzialismo e relativismo coinciderebbero. Esso può...

«Giustificare il dolore del prossimo è l’origine di ogni immoralità»

Nel 1982 il filosofo ebreo francese di origine lituane Emmanuel Lévinas pubblicò un breve ma significativo saggio intitolato La sofferenza inutile. In questo testo, che Lévinas stesso ha definito uno dei suoi saggi più insistenti, egli offre niente di meno che una fenomenologia del male. Le sue riflessioni sul male sono impregnate fortemente dalla disperazione di non trovare nessuna giustificazione e nessun senso per le sofferenze che le vittime hanno dovuto subire ad Auschwitz, luogo divenuto sinonimo della massima crudeltà umana. Non c’è né...

Invito al viaggio: dentro all’humanum

Qualche anno fa Franco Battiato e Manilio Sgalambro trasposero in musica una nota poesia di Charles Baudelaire, Invitation au voyage. Il testo in italiano esordisce con: «Ti invito al viaggio, in quel paese che ti somiglia tanto…». Anche noi dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) «invitiamo a un viaggio che ci somiglia tanto», meno musicale, meno poetico, forse, ma non per questo meno affascinante. È il IX Seminario nazionale, che quest’anno si svolgerà nella splendida cornice di Perugia dal 1° al 4...

Suona strano? Ascolta lo stesso: l’etica è (anche) logica

«Vogliamo che ci venga dimostrato che cosa è giusto o sbagliato e che ci venga dimostrato con un ragionamento preciso che le cose stanno necessariamente così». Lo scrive Richard M. Hare, filosofo tra i più rappresentativi dell’etica del XX secolo – quell’etica che ha creduto nella possibilità di auto-presentarsi come scienza –, mentre immagina quale obiezione potrebbe ricevere dall’idea secondo cui l’etica (teorica s’intende) è una branca della logica. Etica come scienza? Branca della logica?! Il filosofo...

Clero e abusi: colpe e rimedi della teologia morale

Non poche settimane fa, mentre, durante una lezione del corso di morale sessuale, affrontavo le problematiche relative all’educazione sessuale nei percorsi prematrimoniali, ravvisandone non poche lacune, un alunno è intervenuto dicendomi: «Prof! Noi in questi anni di seminario abbiamo affrontato solo il tema del celibato, ma mai un percorso serio sui temi sessuali». Una simile affermazione, sicuramente frutto anche della smemoratezza dell’alunno, stride fortemente con l’appello alla responsabilità formativa derivante dal dilagare dei casi di abusi sessuali...