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Libri del mese

Libri del mese

I recalcitranti

Christian Sorrel sui vescovi francesi alla prova delle riforme del Vaticano II

Maria Paiano

Il volume di Christian Sorrel, Le Concile des évêques français. Vatican II 1959-1965 (CLD éditions, Paris 2023, pp. 336, € 28,00) ricostruisce, sulla base di un ampio ventaglio di fonti a stampa e d’archivio.

Indipendenti e sovrani

L’influsso di un gesuita del Settecento sul rapporto tra stato e Chiesa fino al Vaticano II e papa Francesco

Daniele Menozzi

Il papato di Francesco si è caratterizzato per un’apertura della Chiesa alla storia che viene in genere ricondotta all’aggiornamento promosso da papa Giovanni e al rinnovamento conciliare.

Navigare nella laguna della sinodalità

Una mappa ragionata a firma di G. Canobbio per esplorare lidi nuovi

Serena Noceti

È un libro che dà parole alla prassi sinodale, perché ne offre un quadro d’insieme e non si limita ad affrontare alcuni argomenti o questioni prospettandoli semplicemente una dopo l’altro; mostra la radicalità della svolta in atto, nel quadro della recezione del Concilio, mentre illustra le più importanti questioni aperte sulla forma sinodale e l’esercizio della sinodalità di Chiesa.

 

Una fede per l’impero

Chiesa italiana e colonialismo in età liberale

Daniele Menozzi

Nell’insegnamento di papa Francesco l’occorrenza del termine «colonialismo» si connette frequentemente all’aggettivo «nuovo» (qualche volta a «postmoderno»).

Il centenario di Achille Silvestrini

Memoria e storia di una figura centrale della diplomazia vaticana

Daniele Menozzi

L’importanza del personaggio è nota. Principale collaboratore di Agostino Casaroli già prima che il presule piacentino ascendesse nel 1979 al cardinalato e alla guida della Segretaria di stato, egli rappresenta uno dei protagonisti sia del rilancio del ruolo internazionale della Santa Sede.

Per una fede critica

Joseph Moingt (1915-2020) e il rapporto con la storia, la Scrittura, il mondo

Pierre Gisel

La posizione di Joseph Moingt è certamente critica, ma dobbiamo chiederci che tipo di critica sia. Se i nostri tempi sono effettivamente inclini alla critica, spesso si tratta di una semplice denuncia, per di più globale. Ma può anche assumere la forma di differenziazioni all’interno di un determinato ambito, ed essere efficace. Dobbiamo quindi spiegare che cosa intendiamo.

 

La giustizia che rigenera

Dal punto di vista antropologico, biblico e giuridico

Donata Horak

La ricerca della giustizia è un’istanza radicale che accompagna le nostre esistenze individuali e l’evoluzione delle società in ogni tempo e in ogni luogo; tuttavia, ci sono dei momenti storici particolarmente densi, che potremmo definire di passaggio, nei quali si delinea o viene a maturazione un vero e proprio «salto di paradigma». Il tempo che stiamo vivendo potrebbe segnare uno di questi cruciali passaggi, dal modello afflittivo-retributivo a quello riparativo-rigenerativo.

 

Da altrove. Fenomenologia della donazione e rivelazione in Jean-Luc Marion

Fenomenologia della donazione e rivelazione in Jean-Luc Marion

Daniele Menozzi

Ormai quasi quarant’anni fa osavo sostenere «che la teologia, fra tutte le scritture, è quella che dà senz’altro il piacere più grande».

Balducci e la pace. Verso l'homo homini amicus

Daniele Menozzi

I frequenti riferimenti della memoria ecclesiale testimoniano il rilievo dello scolopio Ernesto Balducci (1922-1992) nella vicenda dell’Italia postconciliare. 

Donne comprese!

Pensare e dire la Chiesa diversamente

Simona Segoloni Ruta

Per motivi biografici (sono una donna credente) e per motivi intellettuali e ministeriali (sono una teologa con un particolare interesse per l’ecclesiologia), da molti anni mi occupo della questione femminile nella Chiesa, dovendo ormai riconoscere che fare questo tipo di lavoro è disorientante.