L’emersione e il possibile destino di un elettorato dai confini sfumati
Una riforma che punta a dare stabilità al paese
Un primo bilancio con mons. Luigi Renna
Una rassegna ragionata con alcuni interrogativi
Hans-Christoph Askani e la cancel culture
A quasi trent’anni dall’invito rivolto alle altre Chiese cristiane da Giovanni Paolo II a cercare insieme le forme in cui il ministero del vescovo di Roma possa «realizzare un servizio di amore riconosciuto dagli uni e dagli altri», un documento del Dicastero vaticano per la promozione dell’unità dei cristiani avanza alcune proposte
Di fronte alle proprie responsabilità storiche nelle tragedie del passato, l’Europa ha risposto con un progetto di costruzione sovranazionale, superando il mito della sovranità nazionale e proclamando la dignità umana come principio inviolabile. Stiamo per tornare indietro?
Il «miracolo» della moltiplicazione dei pani e dei pesci è presente in tutti i Vangeli, compreso quello di Giovanni che la liturgia di questa domenica propone.
Anche quest’anno, in occasione della sospensione estiva, non può mancare un bilancio dei mesi trascorsi e un affaccio alla ripresa delle attività nel prossimo autunno.
Qual è il fine proprio dell’intelligenza artificiale? La riflessione di san Tommaso d’Aquino può suggerire alcuni spunti utili per la riflessione.
Nelle ultime settimane alcune parole del Papa sull’omosessualità e sulle donne hanno suscitato valanghe di commenti, a differenza di altre, anche sugli stessi temi, che passano molto più inosservate.
La teologia, ormai, o è ecumenica o non è. Questa consapevolezza è l’eredità di Jürgen Moltmann, che ci ha lasciato il 3 giugno.
Fede, speranza, carità: Giovanni riconosce ed enumera i pilastri della professione cristiana e sempre li raccorda agli impegni della vita associata. Ecco come collega preghiera e libertà: «La libertà per il credente è sperimentabile in modo del tutto gratuito nella preghiera» (Esodo 3/2005).