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Documenti, 13/2024, 01/07/2024, pag. 442

Oltre il mito della sovranità nazionale

«Discorso all’Europa 2024»

Omri Boehm

Il 7 maggio il filosofo Omri Boehm ha tenuto il «Discorso all’Europa» di quest’anno, dal titolo «Ombre della storia, spettri del presente: la guerra in Medio Oriente e la sfida all’Europa», nella Judenplatz di Vienna. Si tratta del terzo appuntamento di questo genere dopo lo storico Timothy Snyder e l’attivista per i diritti umani Oleksandra Matviichuk (Regno-att. 12,2023,351). Secondo Boehm, professore associato di Filosofia presso la New School for Social Research di New York, il conflitto israelo-palestinese sta avendo un profondo impatto sull’Europa. Le risposte molto diverse dei singoli paesi europei sono radicate nella storia, e la loro tensione sta diventando sempre più esplosiva sulla scia dei recenti eventi in Medio Oriente, e minaccia di lacerare l’Unione Europea.

«Nella difficile e oscura congiuntura in cui si trovano oggi la politica e il pensiero, dobbiamo respingere la tendenza di tutte le parti a minare gli ideali dell’Europa con un modo molto irresponsabile di parlare di responsabilità storica. Questo è l’unico modo per mantenere anche gli impegni storici dell’Europa e per evitare che questi impegni diventino essi stessi forme nazionali di pensiero mitico».

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