La terza questione

La Chiesa, i cattolici e l'Italia

Esce l’annale Chiesa in Italia 2024. Il tema affrontato è quello della nuova questione cattolica. Una «terza questione», dopo quella dell’Ottocento e quella del Novecento. La dissoluzione della DC, segnando il venir meno della relazione privilegiata tra Chiesa, «mondo cattolico» e partito, ha chiuso una vicenda storica. Quella fine ha disarticolato la stessa funzione civile ed ecclesiale del laicato cattolico organizzato, diminuendone, da un lato, il peso e l’incidenza politica e, dall’altro, il peso e il ruolo ecclesiale.

L’orizzonte. Entrati da trent’anni in un nuovo orizzonte sociale e politico, dobbiamo chiederci che ne è e come può essere riarticolata la presenza dei cattolici nel nostro paese dopo la fine del cattolicesimo politico. Che ne è e come potrebbe essere ricompresa la presenza della Chiesa in un paese oggi secolarizzato, multietnico, plurireligioso. L’incontro di studi tenutosi a Camaldoli nel 2023 ha esaminato le fasi storiche che hanno portato alla situazione attuale e ha delineato le caratteristiche nuove della attuale condizione.

Gli argomenti. Dal neo-guelfismo al fascismo, da Sturzo a De Gasperi e a Moro; il rinnovamento ecclesiale del concilio Vaticano II e i processi di secolarizzazione; la forza e i limiti del laicato cattolico; le grandi trasformazioni sociali e culturali dopo il 1968 e i nuovi equilibri mondiali dopo il 1989; la crisi del sistema politico italiano e lo sviluppo faticoso dell’Europa; i cambiamenti economici e quelli culturali; l’indagine esclusiva sul comportamento religioso degli italiani.

Gli autori. I contributi sono di Gianfranco Brunelli, Piero Stefani, Daniele Menozzi, Lucia Ceci, Francesco Traniello, Guido Formigoni, Paolo Segatti, Ernesto Galli della Loggia, Angelo Panebianco, Pierluigi Ciocca, Adriano Fabris, Ruth Maria Hanau Santini, Antonio Padoa Schioppa, card. Pietro Parolin.

Gianfranco Brunelli

direttore de Il Regno

Si può acquistare (€ 15,00) l’Annale Chiesa in Italia, curato dalla rivista
Il Regno a partire dal 1992, rivolgendosi a ilregno@ilregno.it, oppure telefonando in redazione allo 051 0956100.