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Moralia Tag: morale

Moralia Tag: morale

Essere chiamati/chiamare per nome

Velocemente, fin troppo, stanno scorrendo questi miei giorni di sospensione dalle attività scolastiche e accademiche, lavorative in genere. Sto beneficiando di affetti, di riposo, di tempo ma soprattutto del privilegio, raro durante l’anno, di essere chiamata semplicemente “Gaia”, per nome. Non “Dottoressa”, “Professoressa” o, come fanno più agevolmente i miei studenti più piccini, “Proffff!”. Non sono interpellata per il mio ruolo, ma chiamata per quella che sono. Gaia. Tout-court. Il nome nella Bibbia e nella nostra tradizione Molte...

Dio e la dignità dell'uomo

Molti ritengono che attualmente la Germania sia il motore economico e politico dell'Unione Europea. Ho motivo di pensare che lo sia, di nuovo, anche nel campo della teologia morale cristiana, dopo l’allettante recente svolta verso gli anglosassoni. Questa convinzione personale, che mi viene dalla frequentazione di quella teologia transalpina, trova la sua conferma leggendo la traduzione italiana, appena apparsa presso le Edizioni studio domenicano (ESD) di Bologna, di un sostanzioso documento della Conferenza episcopale tedesca e della Chiesa evangelica: Gott und die Würde des Menschen...

Bioregno II - Un nuova saggezza: la bioetica globale

Di fronte alla parola bioetica, il pensiero va quasi naturalmente a questioni legate all'ambito della medicina o, più in generale, a quello dell'esistenza umana nella sua dimensione biologica. In effetti, la riflessione bioetica proposta dalla grande maggioranza dei testi in circolazione - che muova da un approccio basato su principi o che prenda a forma in relazione alle virtù o alla cura; che sia centrata sulla legge o sulla responsabilità; che si declini come laica o come religiosamente fondata - tratta comunque delle vicende di uomini e donne e delle scelte che essi/e...

Disagi e attese in ascolto reciproco

Questo Dialogo solo in modo apparente si astrae dalla risonanza con gli eventi che contraddistingue Moralia dalla sua nascita. Piuttosto lascia decantare un interrogativo che scaturisce da un disagio avvertito e da un auspicio alla base dell’impegno perseguito dalla nostra rubrica. L’arretramento rispetto alla cronaca e al puntuale impegno di porre spunti di riflessione etica, talora inconsueti, corrisponde a guadagnare un momento di dialogo più profondo. Il disagio è quello del teologo morale nel dare conto del senso della sua riflessione al più vasto ambito pubblico...

Dinanzi alla teologia

 La difficoltà a rispondere Mentre ringrazio per l’invito a partecipare a questa iniziativa e dichiaro il mio apprezzamento per essa, devo contestualmente anche sottolineare il mio imbarazzo, per una pluralità di motivi che cerco ora di elencare. Anzitutto, e soprattutto, non sono né mi considero un moralista. Non soltanto perché, sotto il profilo delle appartenenze disciplinari, il mio settore di ricerca non coincide con l’ambito della morale. Ma anche perché, dal punto di vista dei temi di riflessione, ho finora solo sfiorato le tematiche pertinenti...

Oltre il conflitto delle Facoltà: dove sta la morale?

Dati di fatto È inutile nascondersi dietro un dito. Ai nostri giorni un filosofo morale, in Italia e fuori d’Italia, può formarsi intellettualmente e passare la propria intera vita professionale senza porsi il problema del confronto con un punto di vista teologico sulla propria disciplina, in casi estremi senza nemmeno essere consapevole della sua esistenza. Per evitare di fare la figura del saputello, premetto che io sarei potuto essere la prova vivente di questo enunciato perché, se la sorte con i suoi strani giri non mi avesse portato a lavorare in un Centro per...

Teologia morale e filosofia morale in Italia. Per un’interazione

Un po’ di storia… Per capire quali sono i rapporti tra la teologia morale e la filosofia morale, e più generalmente la cultura, in Italia, mancando una documentazione analitica (volumi, riviste, discussioni) ci si deve basare su una percezione complessiva che è di natura intuitiva, nella speranza che non sia troppo condizionata da eventuali pregiudizi. Il dibattito etico in Italia ha ripreso lentamente vigore a partire dalla fine degli anni Ottanta del Novecento grazie agli effetti della “fine delle ideologie” e alla contemporanea affermazione della demistificazione...

Per un fruttuoso scambio e confronto tra prospettive disciplinari

Vorrei incominciare queste brevi riflessioni dichiarando che la mia conoscenza della letteratura teologico–morale cattolica prodotta nel nostro paese non ha carattere sistematico. La mia frequentazione di riviste e volumi di carattere teologico, in particolare con riferimento a tematiche etico-pratiche, è senza dubbio non episodica, ma non posso dire di avere una conoscenza approfondita dell’insieme della produzione in questo settore. Perciò, è possibile che le impressioni che qui verrò esponendo siano viziate da un’insufficiente dimestichezza con...

Che cosa si aspetta una filosofa dalla teologia morale?

Dopo una morte C’era una volta il Dio dei filosofi. Ai cristiani sembrava un Dio molto diverso dal loro, perché privo di storia, di dramma, di spiritualità incarnate, di tradizioni condivise e di mondi comunitari. Era un Dio garante dell’ordine metafisico nel quale ogni realtà trovava il proprio posto e il proprio nome. Quando Nietzsche portò l’annuncio della sua morte, una morte definitiva, la filosofia non smise di pensare le profondità nascoste in ogni eccesso dell’essere. Semplicemente cercò di non tradirle con riferimenti estrinseci...