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Moralia Tag: morale

Moralia Tag: morale

La strage degli innocenti

In questi mesi, quasi quotidianamente, non solo i notiziari e la stampa ci hanno inondato delle drammatiche immagini del conflitto tra Israele e Hamas, ma i successivi talk show (almeno uno per ognuna delle principali emittenti) ci hanno bombardato, non materialmente come nella Striscia di Gaza ma verbalmente, di valutazioni, commenti, analisi politiche. Il più delle volte gridate come ormai si usa fare in TV. In ogni caso non voglio offrire un’ennesima considerazione socio-politica per quel bisogno, che ormai i social ci hanno inculcato, di esser presente, far udire la propria voce...

Il “visibile” dell’“invisibile”: per rilanciare Moralia

Tag, cioè “etichetta”, “cartellino”, “parola chiave”, ma anche, nel linguaggio jazzistico, la “coda”, gli elementi finali di un pezzo musicale. Nell’internazionalizzazione del linguaggio comunicativo digitale, i richiami concettuali che definiscono (ma anche limitano) il contenuto di un testo per un rapido accesso ai suoi fruitori. In questi giorni, contrassegnati da ritmi più lenti (almeno per me) e spazi di meditazione, che alternano sguardi all’indietro (non senza un pizzico di nostalgia) e prudenti proiezioni (non senza...

Etica con e senza Dio

«È la morale che conduce necessariamente alla religione», sostiene il filosofo (Kant). «In questo senso [il Vangelo] né fonda l’etica e la sua legge, né la condanna», deduce il teologo (Ruggieri). Di tanto in tanto un teologo fondamentale usa la parresia quando afferma che il Vangelo – non fondando l’etica ma neanche condannandola – molto più semplicemente si lascia da essa (intesa come cammino dell’uomo) coinvolgere, assumendo un atteggiamento paziente. Il teologo fondamentale in questione assume sul serio, nella...

La giustizia riparativa e l’etica

La cronaca degli ultimi giorni ha portato alla ribalta la «giustizia riparativa», con la richiesta di Cesare Battisti, in carcere dal 2019 dopo quasi quattro decenni di latitanza in Francia e in America Latina, di accedere a un programma di questo tipo. Ma di cosa si tratta? La disciplina organica della giustizia riparativa è entrata in vigore nel nostro ordinamento nazionale grazie alla legge 199 del 30 dicembre 2022. Notiamo subito che la vigente disciplina italiana risulta perfettamente allineata alle indicazioni sovranazionali e, addirittura, le supera positivamente. Nel...

Intelligenza artificiale: può avere una coscienza?

Nell’intensificarsi della discussione sull’intelligenza artificiale (IA) credo non si sia fatta ancora chiarezza tra coscienza morale e consapevolezza. Già tra gli esseri umani, talvolta, ci si fa scudo della propria coscienza per giustificare le decisioni o determinazioni assunte. Sarebbe interessante capire se l’IA possa pervenire a una sorta di consapevolezza fino a giungere alle medesime dinamiche umane. Che cos’è la coscienza? Mi permetto di porre un quesito: sappiamo veramente che cosa sia la coscienza e se si agisca realmente con la coscienza retta? A...

Creativi e partecipativi: compiti per le vacanze!

Con la ripresa dopo la pausa estiva, il blog Moralia, curato dall’ATISM, inizierà il suo decimo anno di pubblicazioni.

 

La pena di morte per l’orso

La singolare vicenda dell’aggressione e uccisione di un escursionista da parte di un’orsa pone alcuni interrogativi etici. Allo stato attuale non sappiamo perché Andrea Papi sia stato ucciso. Imprudenza? Eccessivo avvicinamento alla tana? Minaccia per i cuccioli? Forse le successive indagini ci daranno una riposta ma non lo riporteranno in vita. Quella stessa vita che, invece, era stato deciso di sopprimere riguardo all’orsa, se non fosse intervenuto il TAR a bloccare l’ordinanza. Ovviamente qualunque persona di buon senso comprende bene che, se dal un lato è...

Sanremo: applaudire ai disvalori

Quello che fa più pensare dell'ultima edizione di Sanremo è proprio l’applauso al disvalore, cioè il non percepire la negatività di quanto presentato.

Morale e religione, il bello della prossimità

«Addirittura i teologi l’hanno condivisa con esiti che sono intuitivamente auto-contraddittori». È questa un’affermazione di apertura di un saggio fresco di stampa, che ci dà l’occasione di aguzzare la vista su territori contigui alla teologia morale che però, nonostante la contiguità, sembrano non essere nemmeno guardati. Invece, guardare altrove può solo giovare per rendersi conto sempre più delle proprie ragioni, passando per la cruna delle ragioni dell’altro, attraversando il visibilio di chi (forse noi?), pensando...

Anno 2030: il lavoro e noi

Uno dei tratti della condizione digitale è quello di sollecitare il presente a prevedere il più possibile il futuro. Tale tendenza deriva un po’ dalla necessità di farvi fronte in termini di personale e strutture adeguate, un po’ forse per esorcizzare un futuro «macchinizzato» e non del tutto desiderato dall’essere umano. Altri motivi certamente possono essere enumerati, quello che ci anima è piuttosto il desiderio di dare vita a qualche possibile profezia, tale per cui il futuro sia il più possibile corrispondente a un’antropologia...