m
Moralia Tag: bene-comune

Moralia Tag: bene-comune

Usa, reazioni a Trump: il potere dell'indignazione

Più volte l’abbiamo scritto, anche su Moralia: l’indignazione è una potente emozione morale, che spinge a reagire contro azioni percepite come contrarie all’umana dignità di chi le compie e soprattutto di coloro che ne sono oggetto. Vorremmo oggi proporre alcune considerazioni – assolutamente personali – sul peso di tale fattore in una situazione particolarmente delicata.

Rapporto OXFAM 2016: nulla di nuovo sotto il sole … o quasi

Disuguaglianza, squilibrio, inequità, che poi è la radice di una “economia che uccide”, come dice papa Francesco. Queste le parole chiave che emergono dal Rapporto OXFAM, pubblicato alla vigilia del Forum economico mondiale che si è appena concluso a Davos.

 

La profezia della nonviolenza

Scritta così, tutto attaccato, come peraltro è comparsa nel Messaggio della 50° Giornata mondiale della pace, perché il primo carattere profetico della nonviolenza stessa consiste nel riconoscerla come proposta “attiva e creativa” e non più semplicemente nella mistificazione equivoca della negazione di un apparente positivo della violenza.

 

Sport ed etica: rimettere in gioco l’eccellenza

Rieccoci. Si torna a parlare di sport e di “etica nello sport” appena dopo che è uscito sui giornali l’ultimo caso di doping e di illegalità nella gestione della pratica sportiva. Certo, il recente caso russo appare davvero vasto e diffuso, tanto da far dubitare che si tratti di un sistematico modus operandi addirittura istituzionale, che tutti, ora, giustamente denunciano e disapprovano con forza.

 

L’anno che verrà... per una navigazione possibile

«Caro amico, ti scrivo...» così Lucio Dalla nella bella canzone richiamata nel titolo. Un motivo da tenere sullo sfondo, magari riascoltandolo mentre si getta lo sguardo sull’anno che va a cominciare, carico di novità, di preoccupazioni e di speranze, provando a pensarle ed a comunicarle con la scrittura.

 

Lombardia, vacillano le coscienze

Enorme lo sconcerto per le notizie rimbalzate da Saronno in tutto il paese. Un medico e un’infermiera intrecciavano, al rapporto da amanti, l’abitudine di uccidere in Pronto Soccorso. Le sentenze non sono mai da anticipare. Sui giornali si sono imposte le tesi degli inquirenti, supportate da ampie intercettazioni. La percezione è di una verità non aggirabile, svelata, conclusa. Occorre tempo, però. D’altra parte, la gravità di quanto emerge costringe a comunicare.

 

Cannabis: proibizione in fumo

Mentre bruciava i sondaggi anti-Trump, l’election day dell’8 novembre ha pure visto andare ancora una volta in fumo la tradizione proibizionista, con il voto pro cannabis in nuovi stati quali California, Nevada e Massachussetts, dove già ne era ammesso l’uso medico. Una discussione analoga è avviata nel nostro paese sulla proposta di legge, presentata da un ampio gruppo interparlamentare, che rispetto alle politiche USA step-by-step (prima l’uso medico, poi quello ricreativo) disciplina in modo organico entrambi.

Il referendum sulla riforma costituzionale. Criteri etici per un dibattito responsabile

L’attuale riforma riscrive l’organigramma del funzionamento dello Stato, a partire dal nuovo modo di disegnare i rapporti tra Camera e Senato, fino al rapporto Stato-regioni. Siccome la Carta costituzionale è la carta del bene comune, si richiede che tutti (o comunque la stragrande maggioranza dei cittadini) si riconoscano nelle sue indicazioni: ognuno deve un po’ sentirla sua…

 

Il terremoto e la responsabilità della politica

Come ogni fenomeno fisico, il terremoto non esprime una realtà morale. Tanto meno, un elemento retributivo (e riparatore) della giustizia divina né, ancora, un momento di prova dell’eclissi di Dio dalle situazioni umane: potrebbe mai la volontà di Dio scardinarsi da quelle logiche di amore, di gratuità e di interesse che le sono proprie e di cui noi (razionalmente) abbiamo contezza? Nondimeno il terremoto può rappresentare l’occasione per avviare una riflessione etica che si interroghi sulle responsabilità morali dell’azione dell’uomo....

L'ottava opera di misericordia in risposta al grido della terra

Al grido della terra non ci resta che la misericordia. Sembra essere questo l’invito che proviene dal Messaggio di papa Francesco in occasione della Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato, celebrata il 1 settembre in condivisione tra cattolici, ortodossi e altre chiese cristiane. È sotto i nostri orecchi: il grido della terra e il grido dei poveri hanno lo stesso tono. I cambiamenti climatici; i fenomeni di siccità, di inondazioni o di incendi; gli eventi metereologici estremi; l’avvelenamento dei territori e l’inquinamento delle città sono un grido al quale l’umanità non era abituata...