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Moralia Tag: morale

Moralia Tag: morale

Avvento e Natale: la salvezza sta nello sguardo

«Avvento» deriva etimologicamente dal latino ad-ventus. Era un termine tecnico, normalmente utilizzato per indicare la visita di un funzionario, del re o dell’imperatore in una provincia romana. Poteva, altresì, indicare la venuta della divinità: il suo uscire dal suo nascondimento per manifestarsi con potenza, oppure il suo essere presente nel culto. In senso pieno possiamo recuperare l’etimologia del termine: Gesù è il Re che fa visita (o meglio: abita) in una provincia romana e mostra la potenza di Dio. L’Avvento e il Natale erano –...

In ricordo di Giuseppe Mattai (23.12.1918 – 5.12.2017)

Giuseppe Mattai, scomparso un anno fa, è stato una delle voci più autorevoli del cammino che la teologia morale italiana ha percorso a partire dal Vaticano II. La sua formazione teologica, avvenuta nel periodo tra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso – nel 1941 ha conseguito la laurea in filosofia e nel 1950 quella in teologia morale –, si è sviluppata nel segno della manualistica tradizionale, della quale egli ha avvertito tuttavia, fin dall’inizio, i gravi limiti. È testimonianza trasparente di questa consapevolezza la sua lunga Introduzione...

Una cosa è giusta perché Dio la vuole? Parlando con Kierkegaard e Lévinas

Senza esitazione il credente spesso ripete: bisogna fare la volontà di Dio. Senza altrettanta esitazione il non credente risponde: dal tuo punto di vista ci mancherebbe altro! Se un credente non fa la volontà di Dio, che cosa dovrebbe fare? Il non credente può, però, pungolare il credente, chiedendogli come faccia a conoscere la volontà di Dio. Le risposte potrebbero essere tante, tutte veicolate in un solo movimento: la volontà di Dio la si conosce. Questo è il tema centrale che può animare un dialogo tra credente e non credente. Può...

Bioetica: oltre la stasi

Questo blog ospita una sezione dedicata alla bioetica. In questo primo post* della stagione 2018-2019 vengono anticipate le tematiche sulle quali verteranno gli interventi successivi.

C’è posto per la morale sui social?

Social media e dibattito morale e antropologico possono coniugarsi in qualche modo? Dentro questa domanda c’è qualcosa di più rispetto alla definizione di un rapporto tra mezzo di comunicazione e contenuto. C’è – o almeno credo debba esserci – il presupposto che la ricerca accademica sia anche una forma di servizio alla società e alla cultura, e che quindi debba occuparsi di garantire un collegamento tra ricerca specialistica e dibattito pubblico. Provo a intrecciare qualche spunto di riflessione su tutto questo a partire dall’esperimento...

Moralia 2019: gli occhi e le mani

Moralia è ormai una realtà consolidata, in cui trova espressione la collaborazione tra Il Regno e l’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM). La sua attività – articolata in «Blog» e «Dialoghi» – non mira certo all’organicità di un’elaborazione sistematica. Quello che si propone qui è piuttosto la condivisione di uno sguardo moralmente ispirato; di un pensiero teso a interpretare eticamente il tempo che abitiamo, complesso e spesso contraddittorio. Per questo è così...

Ricordando p. Häring

Lo scorso 3 luglio è ricorso il 20° anniversario della morte di p. Bernhard Häring, uno dei teologi cattolici più noti e controversi del XX secolo, la cui vicenda personale e intellettuale merita di essere presentata anche ai lettori di Moralia. In controtendenza rispetto al disinteresse generale che ha caratterizzato anche questo secondo appuntamento decennale,[1] crediamo infatti che la figura e l’opera di p. Häring abbiano ancora molto da dire alla Chiesa e a chiunque abbia ancora a cuore la formazione di una coscienza morale responsabile. Libertà e...

Ai nostri "venticinque" lettori

Il solido geometrico definito come «prisma» ha avuto in questi ultimi anni un clamoroso successo. Non certo tra gli studenti alle prese con formule con cui calcolare superfici e volumi, quanto piuttosto come modello interpretativo della realtà. La sua introduzione nel lessico ecclesiale, lo sappiamo, è legato al magistero di papa Francesco, che in differenti occasioni ha proposto l’immagine come espressiva delle interconnessioni del reale e come indice delle differenti sfaccettature a partire dal quale approcciarsi. Più evidente risulta l’efficacia...

Genitorialità responsabile I | Discernimento

Carissima Carla, in questi giorni ho terminato la lettura di Amoris laetitia. Seguendo il consiglio di papa Francesco (cf. AL, n. 7) ho cercato di approfondire alcuni aspetti dell’amore coniugale e della sua fecondità, in particolare il cap. V. Mi ha colpito il modo con cui viene affrontato il tema con un tono che, senza rinunciare alla riflessione teologica e all’analisi psicologica, cerca la prossimità con l’esperienza concreta, per far percepire la bellezza dei valori morali tra le pieghe dell’esistenza (cf. AL, n. 265). È così che la fecondità...

Genitorialità responsabile II | Coscienza

Carissimo Giovanni, ti ringrazio per le riflessioni che hai condiviso e che mi hanno fatto ulteriormente riflettere. È vero che ci sono sposi molto generosi nella trasmissione della vita e che, dunque, hanno motivi sufficientemente seri per limitare il numero di figli (cf. AL, n. 42) tuttavia ho l’impressione che il punto centrale sia un altro e cioè che la mentalità antinatalista sia estremamente rilevante per non dire maggioritaria. Detto diversamente, la questione più urgente da affrontare mi sembra data dal fatto che le coppie si facciano pochi scrupoli...