Tra i molti spunti introdotti nella bolla Misericordiae vultus di papa Francesco,
merita un approfondimento il passo della Summa
Theologiae di Tommaso d’Aquino: «È proprio di Dio usare misericordia e
specialmente in questo si manifesta la sua onnipotenza»
(II-II, q. 30, a. 4), così commentato dal pontefice: queste parole «mostrano
quanto la misericordia divina non sia affatto un segno di debolezza, ma
piuttosto la qualità dell’onnipotenza di Dio».
Attribuendo in modo pieno a Dio la
possibilità di agire (onnipotenza) in accordo al suo essere, l’Aquinate afferma
che la misericordia può essere ritenuta...