Paolo Carlotti (1955-2023): una memoria riconoscente
Il 9 luglio è mancato don Paolo Carlotti, teologo moralista rigoroso e autorevole.
La notizia della prematura morte di Paolo Carlotti ha suscitato una vasta eco non solo negli ambiti accademici, ma anche tra i soci dell’Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale. Il primo diffuso sentimento è stato quello dell’interruzione di un percorso intellettuale e spirituale contrassegnato da passione e rigore, che aveva certamente dato forma a contributi importanti come testimoniato dalla sua ingente bibliografia, ma che restava aperto a ulteriori percorsi riflessivi, soprattutto nell’ambito della teologia morale fondamentale.
Paolo Carlotti è stato un fedele socio e attivo collaboratore dell’ATISM per più decenni. Lo ricordo soprattutto come delegato della Sezione Italia Centrale, incarico ricoperto per otto anni dal 2010 al 2018, e il suo impegno per la realizzazione del Congresso del 50° di fondazione dell’Associazione nel 2016, di cui aveva curato anche la pubblicazione degli Atti (La teologia morale italiana e l’ATISM a 50 anni dal Concilio (Cittadella, Assisi 2017).
Il ricordo più vivo è però legato alle molte riunioni del Consiglio di Presidenza ATISM, nelle quali l’intervento di Carlotti è stato sempre contrassegnato da moderazione e prudenza (talvolta frenando anche qualche "intemperanza" da parte mia per la quale manifestava una certa insofferenza), attitudine ben visibile nei suoi contributi scientifici, soprattutto quelli dedicati all’ermeneutica del magistero morale della Chiesa. Le nostre innegabili differenze caratteriali e di visione della disciplina – ma anche organizzazione del lavoro – hanno sempre trovato una loro composizione, assicurando il cammino progressivo e costante alla nostra Associazione durante la presidenza di Sergio Bastianel e Basilio Petrà.
Abbiamo chiesto per Moralia una breve descrizione del suo cammino di vita al collega e confratello, socio ATISM, don Paolo Merlo, qui pubblicata e per la quale lo ringrazio. Si tratta solo di un primo atto di "memoria", non solo doveroso, ma anche affettuoso e riconoscente.
In memoria di don Paolo Carlotti sdb (1955-2023)
Affidiamo al Signore della Vita il nostro socio don Paolo Carlotti, che ha concluso la sua vicenda terrena lo scorso 9 luglio all’Ospedale Fatebenefratelli di Roma, dove era stato ricoverato per problemi cardio-respiratori.
Docente ordinario di Teologia morale presso l’Università pontificia salesiana, don Paolo era nato a Nozzano Castello (Lucca) nel 1955. Salesiano dal 1975 e presbitero dal 1983, venne avviato allo studio della teologia morale presso la Pontificia università gregoriana, dove conseguì il dottorato nel 1987 con una dissertazione sul pensiero di A. Auer (Storicità e morale. Un'indagine nel pensiero di Alfons Auer, LAS, Roma 1989).
Da allora è stato impegnato come docente presso la Pontificia università salesiana e varie altre facoltà teologiche romane, come consulente presso organismi ecclesiali a livello nazionale e universale (Congregazione per le cause dei santi, Pontificio consiglio della giustizia e della pace, Penitenzieria apostolica), nonché come delegato dell’ATISM presso il CATI sino al 2006 e, poi, come delegato della sezione Italia centrale dell’ATISM dal 2010 al 2018.
Nell’esercizio della sua attività accademica don Carlotti ha avuto modo di spaziare su molteplici tematiche attinenti alla teologia morale, come ben documentano il suo volume di teologia morale fondamentale (Teologia della morale cristiana, EDB, Bologna 2016) e, più in generale, le sue numerose pubblicazioni.
Il Signore gli conceda il premio riservato ai suoi servitori fedeli!
Paolo Merlo
