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Moralia Blog

Moralia: una nuova fase

Settembre: tempo per ripartire. Anche Moralia, espressione della collaborazione dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) con Il Regno riprende le proprie pubblicazioni dopo la pausa estiva. Lo fa in momento delicato, profondamente segnato dal dolore - e dai tanti interrogativi - sollevati dal terremoto in Centro Italia (contiamo di ritornarvi più avanti) e dalle serie questioni circa il nostro modo di abitare la terra che esso ha riproposto. Un momento nel quale si apprezza ancor di più il Messaggio inviato il 1 settembre da papa Francesco per il tempo del creato che interessa questo mese (anche su di esso ritorneremo). 

 

Uno stile consolidato, per una ricerca inesausta 

Moralia riprende; lo stile è quello consolidato: una ricerca morale attenta ai segni dei tempi e che si sviluppa in prospettiva dialogica, ecumenica (e lo stesso Messaggio di Francesco del 1 settembre ci conferma in tale orientamento). Continueremo dunque ad offrire uno sguardo etico ai temi del tempo, per cogliere la complessità dei dilemmi in essi presenti e per discernere alcune linee moralmente significative.

Questa è del resto la mission dell’ATISM (e quindi di Moralia): sostenere con la riflessione la ricerca di una vita buona alla luce del Vangelo e dell’esperienza umana, secondo l’indicazione del concilio Vaticano II. Le parole indirizzateci da papa Francesco in occasione dell’udienza del 24 agosto (di cui diremo in un post nei prossimi giorni) ci hanno dato un sostegno autorevole in tal senso. Stupiscono invece gli attacchi ricevuti nel periodo estivo da nostri autorevoli soci - Aristide Fumagalli e lo stesso presidente Basilio Petrà - da parte di commentatori on-line, che forse non comprendono cosa significhi tale impegnativo compito.

Il cinquantesimo congresso dell’Associazione (svoltosi ad Ariccia dal 22 al 25 agosto) ha invece fatto emergere una volta di più il senso di uno stile di riflessione che si vuole pacato, ma non per questo meno incisivo; ne daremo ragione nel Dialoghi della prossima settimana. Il riferimento condiviso ad Amoris laetitia si è tradotto in un’accentuazione della misericordia, quale motore segreto dell’intero agire morale credente  

 

Nuove prospettive

Dal Congresso esce arricchita anche Moralia, nella sua redazione: al gruppo che l’ha coordinata finora (Pier Davide Guenzi, Paolo Benanti e Gaia De Vecchi, oltre a chi scrive) si aggiungono energie nuove. Dal Congresso è emersa, infatti, la possibilità di un’articolazione più sostanziosa: ai post più immediatamente legati ai temi del tempo si intreccerà una programmazione più a lunga scadenza. Essa si articolerà su quattro aree, che abbiamo indicato rispettivamente come morale sociale, morale fondamentale, bioetica, educazione. Referenti saranno rispettivamente Bruno Bignami, Giuseppe Quaranta, Giovanni Del Missier, Pietro Cognato, cui va un benvenuto ed un grazie per la disponibilità. Altre aree potranno poi eventualmente aggiungersi nei prossimi mesi.

È su tali orizzonti - consolidati e rinnovati assieme – che si apre dunque per noi questo anno di ricerca, per uno sguardo morale sul tempo e sulla storia

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