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il Regno delle Donne Tag: teologia

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In memoria di Jürgen Moltmann: io mi domando…

La teologia, ormai, o è ecumenica o non è. Questa consapevolezza è l’eredità che molti teologi e teologhe riconoscono di aver ricevuto da Jürgen Moltmann, che ci ha lasciato il 3 giugno. Il suo lavoro è stato tutto a favore di un’unità nella pluralità: lo stesso desiderio che muove anche il pensiero delle donne. Perciò anche le teologhe fanno memoria grata della vita di questo studioso cristiano.

Laudate Deum, quella nota eco-femminista

Nell’esortazione apostolica Laudate Deum papa Francesco cita un libro di Donna Haraway, filosofa dell’eco-femminismo, aprendo un varco da cui possono passare nuove luci e nuovi immaginari. Una ricerca che attraversa anche il Coordinamento Teologhe Italiane.

 

Parole melliflue e pugno di ferro: il Dicastero sfida il Sinodo

Il Dicastero per la cultura e l’educazione nega il “Nihil obstat” per l’elezione a preside del prof. Martin Lintner, contraddicendo lo spirito del Sinodo ma anche quello di Amoris laetita e di Veritatis gaudium. Una sfida che lascia intravedere scenari irriconciliati sulla sessualità non meno che sulla dinamica sinodale. Non può tuttavia far tacere la riflessione né rendere vana la speranza.

 

Vivere nella resistenza. In memoria di Dorothee Solle

Aprile 2023: due giorni dopo la Festa della Liberazione ricorrono i vent’anni dalla morte della teologa che coniò il termine “cristofascismo”. Un motivo in più per interrogarsi sul potere, il senso del “combattere”, il rapporto fra autorità e pluralità.

 

Il CTI compie vent’anni e scommette sulla teologia pubblica

In Italia, più che altrove, la teologia rischia l’insignificanza o la marginalità. Ma nei suoi vent’anni di vita il Coordinamento teologhe italiane ha sperimentato una terza via, che verrà messa a tema e rilanciata nel prossimo seminario annuale (Roma, 15 aprile): una teologia pubblica – perché consapevole della parzialità – e generativa, perché cresciuta nel vivo dei conflitti e delle periferie.

 

Un Otto Marzo fuori dai recinti

Le prospettive, le parole e le azioni delle donne per la parità e reciprocità di genere non sono un affare di nicchia: se vengono sminuite o represse è tutta la comunità a perderci. Esserne consapevoli e agire di conseguenza è, per la Chiesa, un passo urgente e inaggirabile. Ce lo dicono anche una teologa e due teologi in tre importanti volumi appena usciti in Italia.

 

Natale 2022

È stato un tempo di Avvento difficile. Ho oscillato tra il silenzio profetico di Zaccaria e il grido altrettanto profetico del Battista: “Sei tu che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”. E ancora mi resta difficile trovare parole che siano augurali. Per fortuna, però, hanno saputo farlo teologhe ben più giovani di me che ho ascoltato come aveva saputo fare la giovane Maria: la vecchia Elisabetta vede che l’empowerment teologico delle donne può riaccendere la speranza. Faccio mie le loro voci i loro pensieri le loro parole e così...

Passaparola. Generazioni di teologhe a confronto

Una junior e una senior della teologia raccontano insieme una buona pratica iniziata durante il lockdown e proseguita anche quest’estate: conversazioni tra teologhe di diverse generazioni che mettono in comune le parole di cui sentono di non poter fare a meno. Un ascolto reciproco la cui forma leggera ma non ingenua si offre come risorsa critica, ecumenica e transgenerazionale anche per il mondo accademico. 

 

Rosemary Radford Ruether, un’apripista al nostro fianco

È morta nei giorni scorsi una delle fondatrici della teologia femminista. Le sue opere spaziano dall’ecofemminismo al ministero ordinato, dalla cristologia (un Salvatore maschile può aiutare le donne?) alle questioni più urgenti della nostra epoca. Era convinta che, oltre a legittimare il sessismo, la Bibbia «ha sempre fatto qualcos’altro». E noi continuiamo con lei a cercare questo “qualcos’altro”.

 

Donne contro la guerra

L’8 marzo è una ricorrenza politica. Due giovani studentesse di teologia provano a rileggere la storia di questa data alla luce dei recenti avvenimenti di guerra, passando per la figura biblica di Giuditta, donna di fede e coraggiosa cittadina.