il Regno delle Donne Tag: sinodo
Sinodo: le politiche e l’apprendimento
Una teologa che ha fatto parte di una commissione teologica al Sinodo ha scritto alcune considerazioni, alla vigilia della sua conclusione. Un post vecchio? No. E’ piuttosto un’istantanea in un tempo sospeso e dilatato, cifra di quanto segue il Sinodo, come processo oltre l’evento. Con una attenzione particolare alle parole delle donne e sulle donne.
Sinodo tedesco: quei “sì” nati da un dibattito fra pari
Conclusa a Francoforte la V assemblea del Synodaler Weg, un percorso in cui le varie componenti della comunità cattolica si sono confrontate a viso aperto su temi che interessano tutta la Chiesa, chiamando le cose con il loro nome.
Approvati testi su diaconato per le donne e apertura al discorso sull’ordinazione femminile, predicazione di laiche e laici nella celebrazione eucaristica, benedizione delle coppie omosessuali, diversità di genere, celibato non obbligatorio per i preti: i vescovi li porteranno alla fase universale del Sinodo.
Sinodo: molto dipende da cosa si è disposti a sentire
Un nuovo anno di ascolto: ma come è andato quello che abbiamo alle spalle? E perché leggendo il documento sui Cantieri di Betania può venire spontaneo chiedersi: «Ma siamo ancora a questo punto»? Forse proprio Marta e Maria, le amiche di Gesù, possono aiutarci a rispondere.
Lo sproposito di dottorar le donne
Lo diceva nel Seicento il cardinale Barbarigo a proposito della richiesta di Elena Cornaro Piscopia. Oggi non lo si dice più, ma sotto sotto l’idea è sempre un po’ quella. Nel documento Cei per il secondo anno sinodale, ad esempio…
Gigliane, inviata di una Chiesa «samaritana e maddalena»
Il 6 settembre una giovane donna del Mato Grosso è stata nominata dal suo vescovo coordinatrice e animatrice delle attività pastorali della parrocchia di Santa Cruz do Xingú. Non è un caso isolato, ma il frutto condiviso di scelte precise e di un cammino comunitario.
Maria, discepola e testimone apostolica: per un passo avanti sulla questione femminile
L’insegnamento di Querida Amazonia (QA) sulle donne, nel tentativo di valorizzare e promuovere la loro presenza, propone problematicamente Gesù come modello per gli uomini e Maria come modello per le donne. Proviamo a rileggere questa affermazione alla luce dei Vangeli, per vedere se sia possibile liberarci dell’ingannevole bisogno di trovare uno specifico femminile nella Chiesa. Maria come prima fra discepoli/e e apostoli/e.
Fuori luogo e fuori tempo
Querida Amazonía riprende e rilancia il grido dei poveri / grido della terra di Laudato si’, anche se l’urgenza della crisi globale incalza e fa apparire lenta ogni conversione dei modelli. Il capitolo sulla Chiesa e la sua ministerialità invece cosa e chi ascolta? Pregare per le vocazioni, mandare missionari, mistica della femminilità: mancano solo i chierichetti. Rispondere così è come negare il cambiamento climatico.
Sinodo per l’Amazzonia: ben più di un documento
Dal documento finale, votato dall’Assemblea dei vescovi, emerge una Chiesa che assume con forza il grido dei poveri e della terra, ma è molto meno coraggiosa nell’affrontare il tema dei ministeri. Se leggiamo il testo nel quadro delle dinamiche vitali che lo hanno preceduto e accompagnato, emergono chiaramente resistenze e non-detti, ma anche la forza di una conversione sinodale già in atto e che non può essere arrestata.