il Regno delle Donne Tag: chiesa
Ministero di teologa: reciproco riconoscimento

Il 25 maggio scorso si sono svolti due riti – diseguali certo ma entrambi importanti per la Chiesa cattolica. A Roma papa Leone si è insediato nella cattedra in San Giovanni Laterano; a Firenze l’arcivescovo Gherardo Gambelli ha conferito ad alcune donne i ministeri del lettorato, accolitato e catechista. Serena Noceti in particolare è catechista con l’incarico specifico di teologa. Un bisogno della Chiesa tutta
Echi dal Sinodo: il gelsomino, la tempesta, il vento

Della Seconda Assemblea Sinodale della Chiesa Italiana si sentirà parlare a lungo, per la crisi che vi si è registrata. Qui l’eco di Lucia Vantini, già presidente del CTI nello scorso mandato (2021-2025) e presente a Roma come Delegata della Diocesi di Verona: resistenza e cura dei processi per non lasciarsi catturare da opposte narrazioni che rischiavano però di convergere, fra rancore e disillusione. Una decisa interruzione – le Proposizioni sono state di fatto respinte – diventa una nuova possibilità, affidata all’incontro del prossimo ottobre. Pace non significa cedevolezza.
Il tempo che resta. Le teologhe e le apocalissi di questo tempo

Si sono da poco svolti Seminario e Assemblea del Coordinamento delle teologhe italiane. La nuova Presidente ne raccoglie le tematiche, legate ai molti significati di apocalisse - quelli biblici, quelli del linguaggio comune, quelli filosofici - e le rilancia per il tempo denso che ci attende. In questa cornice, tra radici e futuro, il nuovo Consiglio del CTI si mette alacremente al lavoro, per l’associazione che anima e coordina, ma anche per tutte e tutti.
Lingua sorella. Scommettere sulle alleanze

Una rete di alleanze fra donne si intreccia con sette Diocesi italiane. Molti i cantieri avviati, con attenzione particolare alle parole che fanno cose, che aprono mondi, come quelle più belle, o ne chiudono, come quelle sgradevoli. Una scommessa non banale: riusciranno a coinvolgere le comunità ecclesiali e non solo i sette vescovi che hanno sottoscritto il progetto?
Vita consacrata oltre il patriarcato?

Il 2 febbraio, festa della Presentazione al tempio di Gesù, è dal 1997 anche Giornata della vita consacrata. Le riflessioni di una monaca consentono una sosta inquieta e profetica su sorelle e anche fratelli che vivono una realtà che è sempre in cerca non solo di forme ma anche di parole, perché quelle più frequentemente utilizzate – qui nel post in corsivo – sono vittime di prospettive patriarcali o di inadeguate ecclesiologie: celibato (maschile) e nubilato (inadeguato), castità (ambiguo) consacrazione e sponsalità, in primo luogo.
Da che pulpito viene la predica?!

Tuttora le donne non hanno la facoltà di presiedere e neppure di tenere le omelie durante le celebrazioni eucaristiche. Tra richiesta, bisogno e desiderio molte cose però si muovono: le donne fanno meditazioni bibliche e scrivono, anche tracce per le omelie: che sia il caso di fare qualche cambiamento, per il bene della Chiesa? Nell’immagine del resto vediamo che la storia è ricca di presenze: nel Monastero di S. Anna di Foligno le Terziarie francescane che predicavano per le strade avevano voluto ritrarre Maria che insegna nel tempio.
La stessa emozione: il 31 ottobre una vera festa

Il 31 ottobre è la festa della Riforma. La “stessa emozione” è una parte del titolo della conferenza che Giuseppe Platone ha tenuto il 27 ottobre a Reggio Calabria, una fra le molte iniziative di queste giornate. Orizzonte ecumenico non è solo conoscersi e rispettarsi, è anche condividere di cuore la stessa emozione, gioire per la festa dell’Altra. Con molta gratitudine per le sorelle e i fratelli di queste Chiese, per quello che sono, per la speranza che condividono col mondo.
Smaschilizzare la Chiesa

Il neologismo “smaschilizzare”, ammiccante per alcuni e irritante per altri, ma coniato dallo stesso Francesco, dà il titolo anche alla Serie che lo scorso 21 ottobre è stata presentata nella sua completezza. Mentre al Sinodo ancora in corso viene imposto il silenzio sul diaconato, ci domandiamo cosa è effettivamente cambiato.
25 novembre - Vittime di chi si crede dio

Le multiformi violenze contro le donne perpetrate in istituti religiosi, movimenti e“nuove comunità” vengono coperte e minimizzate da silenzi colpevoli e narrazioni distorte. Si radicano in un modello di autorità che non si può più accettare, e che non potrà veramente cambiare senza il contributo attivo di chi ne ha sperimentato il devastante potere.
Parole melliflue e pugno di ferro: il Dicastero sfida il Sinodo
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Il Dicastero per la cultura e l’educazione nega il “Nihil obstat” per l’elezione a preside del prof. Martin Lintner, contraddicendo lo spirito del Sinodo ma anche quello di Amoris laetita e di Veritatis gaudium. Una sfida che lascia intravedere scenari irriconciliati sulla sessualità non meno che sulla dinamica sinodale. Non può tuttavia far tacere la riflessione né rendere vana la speranza.