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il Regno delle Donne

il Regno delle Donne

"Il minimo che ti poteva capitare"

Da molti anni statistiche, documenti ufficiali e reportage, social network e associazionismo, incontri nelle scuole e ricerche sociologiche lo dicono e lo ripetono: nella stragrande maggioranza, le donne ‒ famose o no, vestite poco o tanto, ragazzine e adulte, lavoratrici, studentesse e casalinghe, italiane dalla nascita, migranti o rifugiate, intellettuali o con poca istruzione, quelle “perbene” e quelle “permale”, abitanti delle grandi città e dei piccoli centri, nei paesi in guerra e nei paesi in pace ‒ conoscono sulla propria pelle cosa significa “cultura...

La figlia del boss

Sembra la trama di una fiction di serie B. Quelle in cui le donne sono apparentemente protagoniste ma in realtà non agiscono, sono solo vittime passive di una storia che le avvolge loro malgrado. Sembra una fiction e invece è una storia vera, quella di una giovane donna che s’innamora, di suo fratello e di suo padre. Il problema è che l’uomo di cui lei si innamora è un carabiniere, e il padre è un boss di Corleone che, nello squallore del carcere in cui è rinchiuso, decide che la figlia deve morire e incarica di questo il figlio maschio, che...

Riforma, un centenario a due voci

A differenza di tutti i centenari della Riforma protestante che hanno preceduto questo 2017, oggi noi possiamo dare un nome anche alle donne che la Riforma l’hanno fatta. Katharina Zell, che diede a Strasburgo la capacità di essere una città protestante accogliente e tollerante; Katharina von Bora, moglie e compagna di Lutero; Marie Dentière, insieme a Claudine Levet: due decise predicatrici a Ginevra, che aprirono la strada a Calvino. Vi sono anche diversi nomi di donne italiane, donne nobili e donne del popolo, che scoprivano come l’Evangelo le liberava da pesi...

Una politica della santità. La provocazione della festa di Ognissanti

La santità nell’esperienza cristiana è da sempre una faccenda politica: non solo e non primariamente nel senso deleterio, tipico di alcuni passaggi storici, di dichiarazioni di santità (e prassi di culto) strumentalizzate dalle logiche del denaro, del potere e del prestigio, ma prima e in modo più rilevante in senso veramente positivo. Si tratta infatti di una forma dell’espressione corporea e particolare in cui i cristiani, specie nella loro componente più popolare, assicurano la loro speranza che l’Evangelo non sia un’utopia (un sogno...

Se in contratTempo

Con piacere e gratitudine il Coordinamento delle teologhe italiane (CTI) accoglie la proposta di prendere la parola in questa autorevole piattaforma, in uno spazio che ci apprestiamo a vivere e anche a condividere con altre e altri, disponibili a intessere un dialogo sui temi che caratterizzano la nostra associazione: di donne che riflettono teologicamente facendo della differenza e del genere, intesi come ipotesi di ricerca e istanze di trasformazione, l’orizzonte della propria fatica. E che per questo stesso motivo danno vita a una rete inclusiva, a comprendere colleghi teologi che sono...