Pubblicazione degli Atti del Simposio internazionale (1998)
Nell’opinione pubblica, scrive il papa, l’immagine dell’Inquisizione «rappresenta quasi il simbolo» dell’antitestimonianza e dello scandalo offerti, lungo i secoli, dai figli e figlie della Chiesa, allorché «si sono allontanati dallo spirito di Cristo e del suo Vangelo». Per questo, il Simposio sull’Inquisizione, organizzato a fine 1998 nella prospettiva della «purificazione della memoria» e della «giornata del perdono» giubilare (12.3.2000), ottenne larga risonanza, anche se si svolse «a porte chiuse».
Dal giugno scorso è nelle librerie il ponderoso volume che raccoglie gli Atti di quel Simposio, pubblicato nella prestigiosa collana «Studi e Testi» della Biblioteca apostolica vaticana. Nel corso della conferenza stampa svoltasi il 15 giugno in Vaticano, presenti il card. Etchegaray e il card. Tauran, gli interventi del card. Cottier, che presiedeva la Commissione storico-teologica che l’organizzò, e del prof. Borromeo, curatore del volume stesso, hanno sottolineato il carattere prevalentemente storico delle ricerche presentate e il loro assoluto rigore scientifico, mentre la lettera che il papa ha indirizzato per l’occasione al card. Etchegaray ribadisce che il volume «s’inscrive nello spirito» della richiesta di perdono del 2000.
Documento, 01/09/2004, pag. 466