G. Brunelli
Don Pino Puglisi è stato proclamato beato dalla Chiesa il 25 maggio a Palermo. Hanno preso al rito parte oltre 80.000 persone; tra loro 40 vescovi, un migliaio di sacerdoti. Il testo della lettera apostolica, firmata da Benedetto XVI nel giugno del 2012 (cf. Regnoatt. 14,2012,457), circa l’elevazione agli onori degli altari del parroco di Brancaccio, ucciso da Cosa nostra il 15 settembre 1993, è stato letto dal card. Salvatore De Giorgi, delegato da papa Francesco, durante la celebrazione presieduta dall’arcivescovo della città, il card. Paolo Romeo. «Con la nostra autorità apostolica, concediamo che il venerabile servo di Dio Giuseppe Puglisi, presbitero diocesano, martire, pastore secondo il cuore di Cristo, insigne testimone del suo regno di giustizia e pace, seminatore evangelico di perdono e riconciliazione, sia d’ora in poi chiamato beato e che si possa celebrare la sua festa ogni anno il 21 ottobre, nei luoghi e nei modi stabiliti dal diritto».
Articolo, 15/05/2013, pag. 268