Non sono molti gli autori italiani contemporanei che scrivono romanzi in cui Dio sia implicato, direttamente o indirettamente, in misura tale che la trama narrativa ne sia intrisa. Come capita in Marilynne Robinson, ad esempio (la trilogia immensa Gilead, Lila, Casa, tutti Einaudi, e aspettiamo impazienti Jack, in arrivo), oppure in Alice McDermott (L’ora nona, ma in qualche misura anche Qualcuno, entrambi Einaudi).