Vescovi canadesi: «mea culpa» ai popoli indigeni
Il 24 settembre la Conferenza episcopale canadese, dopo la sua Assemblea plenaria, ha espresso in una nota il suo rimorso per i maltrattamenti e la morte di migliaia di bambini indigeni nelle scuole residenziali che il Governo affidava alle comunità cristiane, tra cui quelle cattoliche, nel quadro della politica di assimilazione dei nativi (www.cccb.ca; nostra traduzione dall’inglese). Nel frattempo è stato fissato dal 17 al 20 dicembre l’incontro del papa con i rappresentanti dei popoli indigeni canadesi.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.