P. Marini, Giovanni Paolo II
"Davanti a Dio e all'Agnello immolato e glorioso, nella grazia dello Spirito Santo, facciamo memoria al cospetto della Chiesa e del mondo dei testimoni della fede del secolo XX, dei tanti militi ignoti per la grande causa del Vangelo (...) Ricordati, Signore, di tutti e di tutte (...) E accogli nel tuo infinito perdono misericordioso anche tutti i persecutori" (Giovanni Paolo II, preghiere). A completare un dittico simbolico, dopo la richiesta di perdono per le colpe compiute dalla Chiesa (il 12 marzo; cf. Regno-doc. 7,2000,223ss), al Colosseo il 7 maggio il papa ha concluso il percorso di purificazione della memoria delineato nella Tertio millennio adveniente, commemorando i "cristiani (che), in ogni continente, nel corso del Novecento hanno pagato il loro amore a Cristo anche versando il sangue" (omelia).
"La persecuzione ha toccato quasi tutte le Chiese e comunità ecclesiali nel Novecento, unendo i cristiani nei luoghi del dolore e facendo del loro comune sacrificio un segno di speranza per i tempi che verranno" (omelia). Numerose le Chiese e organizzazioni presenti: Patriarcato Ecumenico, Patriarcato greco ortodosso di Alessandria, Patriarcato di Mosca, Patriarcato ortodosso di Romania, Chiesa ortodossa d'Albania, Chiesa ortodossa di Finlandia, Patriarcato copto ortodosso d'Alessandria, Chiesa apostolica armena, Catholicossato armeno di Cilicia, Chiesa ortodossa d'Etiopia, Chiesa assira dell'Oriente, Comunione anglicana, Federazione luterana mondiale, Consiglio metodista mondiale, Cheisa pentecostale, Chiesa morava, Consiglio ecumenico delle Chiese, Conferenza dei segretari delle comunioni cristiane mondiali. Cf. ampiamente Regno-att. 10,2000,299 e in questo numero a p. 339).
Originali: presentazione, testimonianze e preghiere da opuscolo, Tipografia vaticana, Roma 2000; omelia da L'Osservatore romano 8-9.5.2000, 8-9.
Documento, 01/06/2000, pag. 329