A
Attualità
Attualità, 16/2018, 15/09/2018, pag. 459

Sicilia - Francesco ai mafiosi: perderete la vita

Gianfranco Brunelli

Il 15 settembre scorso, papa Francesco ha fatto visita alla Sicilia. A Piazza Armerina (Enna) e a Palermo. La visita celebra il 25°anniversario dell’assassinio di don Pino Puglisi, riconosciuto nove anni fa dalla Chiesa di papa Benedetto XVI martire della fede e della carità per la sua testimonianza resa di fronte a quella struttura di morte che è la mafia. La visita del papa cade anche a 25 anni di distanza da un’altro viaggio: quello di Giovanni Paolo II, compiuto nel maggio del 1993. In vista di questa duplice ricorrenza, anche la Conferenza episcopale siciliana ha pubblicato nel maggio scorso una lettera pastorale dal titolo Convertitevi! (Regno-doc. 11, 2018, 372). La Chiesa di Sicilia cerca di mantenere il punto sul tema della mafia.

 

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2025-8

In morte di papa Francesco. Ha aperto un tempo - Speciale Francesco

Gianfranco Brunelli
La scena era imponente. Senza sfarzo, sobria, eppure maestosa. Francesco, il papa semplice, riceveva nel momento finale dell’addio un tributo magniloquente. Alla nudità della bara di legno posta sul sagrato di San Pietro faceva da contrappunto il resto della scena. La macchia rossa dei cardinali contrapposta alla macchia nera dei potenti. L’avorio screziato dei paramenti vescovili,...
Attualità, 2025-8

Italia - Politica internazionale: quella maschera e noi

I primi 30 giorni della nuova amministrazione statunitense

Gianfranco Brunelli

Trump, lo abbiamo già osservato, è una via di mezzo tra un autocrate europeo del secolo scorso e un dittatore latinoamericano. Non sopporta la democrazia perché non ha le qualità culturali, morali e politiche per governare attraverso il metodo democratico.

Attualità, 2025-6

Europa - Politica: Trump e l’eterogenesi dei fini

Si allea con un guerrafondaio e passa per pacificatore

Gianfranco Brunelli

Dopo il cambio di presidenza americana e la vittoria elettorale dell’alleanza tra il comitato d’affari di Trump e il tecno-fascismo di Musk, la guerra difensiva dell’Ucraina dall’aggressione di Putin in violazione d’ogni diritto internazionale non può più continuare.