La fatica del blogger
Moderare i visitatori è come combattere con i figli
Dopo vari esperimenti ho avviato un nuovo corso del mio blog e la favola ha una morale: che se hai un blog è necessaria una «moderazione» costante dello stesso. Una rottura per il gestore, ma non vedo alternative. Lasciarlo libero, anche solo mezza giornata, sarebbe come una maestra che s’assentasse dall’aula per due ore: al rientro troverebbe qualche astuccio e alcune piccole ossa. Grazie al nuovo corso posso dire che non sono più in conflitto con il blog e come avevo dato conto della battaglia (ad aprile in questa rubrica: «Sono in lite con il blog e mi chiedo a che serva», in Regno-att. 4,2015, 287s), così ora faccio il punto sulla pace. Uno dirà: è così importante quello che succede in un blog? No, per nulla. Ma può essere utile capire il fenomeno, che va oltre i blog ed è grande quasi quanto la realtà. Mi considero un esploratore ai bordi della blogosfera.
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