Una minoranza creativa
Sessione invernale. Roma, 23-25 gennaio 2023
Un ordine del giorno molto vario ha caratterizzato l’ultimo incontro del Consiglio permanente della CEI: «Le domande di senso, la sanità, la scuola, il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), la povertà e il fenomeno migratorio». Si è così spaziato dal Cammino sinodale, «che dal prossimo settembre entrerà nella “fase sapienziale”» e che sarà messo a tema dell’Assemblea di maggio; alla 50a Settimana sociale, che si terrà a Trieste nel 2024 e che, con la nuova dicitura «Settimana sociale dei cattolici in Italia» (corsivo nostro), andrà «Al cuore della democrazia»; dal «divario tra Nord e Sud» al fenomeno migratorio; dal «rilancio del laicato» alla liturgia e al rinnovamento delle «proposte catechetiche ormai poco funzionali»; dal piano quinquennale delle Commissioni della CEI alla GMG di Lisbona in agosto; dall’approvazione della traduzione in lingua friulana della terza edizione tipica del Messale romano al dibattito sulla Ratio nationalis per la formazione nei seminari, che sarà oggetto di un’Assemblea generale straordinaria in novembre. Si è parlato infine di «pene espiatorie», così come sono state integrate dalla costituzione Pascite gregem Dei (2021), e della «ripresa del dialogo» con il Ministero dell’istruzione per l’indizione di un concorso per l’immissione in ruolo delle alcune migliaia di docenti di religione ancora precari.
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