I vescovi cattolici degli Stati Uniti
«Non si tratta di una guida al voto. Invita noi come vescovi a dare un
aiuto a formare le coscienze alla vita politica, non a dire alla gente come
deve votare». Con queste parole il vescovo di Brooklyn Nicholas DiMarzio,
presidente della Commissione per la politica interna della Conferenza
dei vescovi cattolici degli Stati Uniti, ha presentato il documento Formare le coscienze a una cittadinanza fedele. Un invito alla responsabilità
politica dai vescovi cattolici degli Stati Uniti, dopo che era stato approvato
a larga maggioranza dai vescovi (14.11.2007; cf. Regno-att. 22,2007,747). La bozza, che aveva già subito molte revisioni, è stata profondamente modificata anche in assemblea, ma alla fine ha riscosso il
plauso quasi unanime dei pastori. È la prima volta in trent’anni che questo
genere di documento viene redatto, dopo un ampio processo di consultazione, dai presidenti di sette commissioni – per la politica interna,
per quella internazionale, per le attività pro-life, per le comunicazioni,
per la dottrina, per l’educazione e per le migrazioni –, e che viene sottoposto all’approvazione dell’Assemblea generale e non solo del Comitato amministrativo.
Documento, 01/03/2008, pag. 176