Padri della Chiesa - Salviano di Marsiglia: barbari e cristiani
Una medesima comunità di fede che supera le diversità culturali
Dopo il sacco di Roma dell’agosto 410, l’Impero romano riprende un certo vigore, sebbene il problema dei barbari lo attanagli di continuo. Un autore emblematico di questa difficile situazione, per cui Roma ha bisogno dei barbari federati amici per difendere i confini dall’invasione di altre nazioni barbare, questa volta nemiche e pronte a entrare nel territorio dell’Impero e devastarlo, è Salviano vescovo di Marsiglia, che opera verso la metà del V secolo ed è noto soprattutto per le sue simpatie verso i «forestieri».
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