Vaticano II – 60° dell’apertura (1962-2022): il Concilio non è scontato
Il 3 ottobre si è tenuto alla Pontificia università urbaniana un simposio sui 60 anni dall’apertura del concilio ecumenico Vaticano II, intitolato «60 Years after the Opening of Vatican II: Its Legacy and Mandate». Nel suo intervento d’apertura, non di forma ma di sostanza, il card. Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo, presidente della Consiglio delle conferenze episcopali d’Europa (CCEE) e relatore generale per il prossimo Sinodo sulla sinodalità, ha richiamato il contributo (talvolta pagato a caro prezzo) dei teologi al concilio Vaticano II e si è augurato un maggiore sostegno della Chiesa al lavoro teologico. Allo stesso tempo, Hollerich ha inquadrato lo studio della teologia del Concilio e della sua eredità all’interno del momento ecclesiale presente con riferimenti diretti al processo sinodale in corso.
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