Italia - Fine vita: la risalita?
A commento della sentenza n. 242/2019 della Corte costituzionale
Attraverso la sentenza n. 242/2019 la Corte costituzionale ha reso operativo un ambito di cooperazione non punibile all’intento del malato di darsi la morte, confermando l’indirizzo espresso nell’ordinanza n. 207/ 2018, con cui aveva sollecitato il Parlamento a legiferare – cosa non avvenuta – in conformità ai criteri in essa indicati. La Corte, che dunque aveva già scelto di compiere simile passaggio, ora lo attua precisandone alcuni presupposti: che rispondono, parrebbe, a un intervenuto proposito delimitativo, ma la cui incidenza pratica resta incerta.
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