Papa Francesco - Discorso alla curia: riforme e virtù
Dopo la pars destruens, la pars construens. Il discorso che il papa ha tenuto ieri alla curia romana, in occasione dei tradizionali auguri natalizi, all’opposto di quello pronunciato il 22 dicembre dello scorso anno, non ha avuto i toni drammatici dell’invettiva contro i mali della Chiesa, ma il respiro ampio delle risposte (cf. Regno-att. 22,2014,763). Avevamo capito bene. Che quello dello scorso anno fosse un catalogo dei mali e che quei mali il papa li vedesse soprattutto nella curia romana lo ha confermato lui stesso, citando quel suo discorso proprio come «catalogo dei mali della curia», al quale quest’anno fa succedere l’elenco dei rimedi.
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