Attualità, 16/2011, 15/09/2011, pag. 552
Francia - Presidenziali: Analisi del voto cattolico
Il voto dei cattolici non è così diverso da quello dei francesi». Con questo titolo, lo scorso 13 settembre, il quotidiano cattolico francese La Croix presentava i risultati di un sondaggio – commissionato insieme all’Association pour la fondation de service politique (AFSP) – sulle attese dell’elettorato cattolico in vista delle presidenziali 2012. Le risposte hanno mostrato una significativa convergenza tra il campione dei cosiddetti «cattolici praticanti» e quello rappresentativo dell’insieme della popolazione francese. Le prime cinque priorità sono esattamente le stesse, con piccoli scarti percentuali: «occupazione», «sicurezza», «potere d’acquisto», «politica sociale» e «riduzione del debito pubblico». Le preoccupazioni dei cattolici, secondo i dati raccolti, sarebbero dunque in linea con le attese generali del paese. Cosa rende ancora riconoscibile il «voto cattolico»?
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