M.E. G.
"Noi, vescovi e fratelli nella fede... abbiamo scelto di fare di questa lettera pastorale una lettera d'incoraggiamento e di aiuto per perseverare nella fede cristiana, nella speranza di poter confermare molti nella fede, rafforzare chi è dubbioso e far ritornare coloro che si sono persi... Con profonda riconoscenza a Dio vogliamo esprimere la nostra gratitudine per tutti i cristiani che hanno mantenuto la fede in Cristo nella povertà, nella fame, senza casa e nell'abbandono. Essi si sono opposti con coraggio a ogni istigazione ad abbandonare la propria fede in cambio di cibo o di vestiario". La lettera pastorale dei vescovi cattolici del Sudan, pubblicata il 26 novembre 1995, nella solennità di Cristo re, intitolata A lui il primato su tutte le cose, affronta il tema dell'abbandono della fede da parte di alcuni cristiani. Tema delicato, perché tale abbandono implica quasi sempre l'abbracciare la fede islamica, e tale da esporre al rischio di uno scontro diretto con l'autorità politico-religiosa del paese.
Articolo, 15/02/1996, pag. 76