Ricamati dal Signore
«Ciò che siamo in grado di affermare in ogni situazione pastorale è la verità che la singola persona, per quanto angosciata e disturbata nel suo senso di sé e della realtà, è conosciuta e amata da Dio in tutta la sua complessità, compresa la confusione sulla sua identità di genere». È questa la visione che guida la «riflessione pastorale» dedicata dai vescovi cattolici d’Inghilterra e Galles alle questioni di genere e d’identità, resa pubblica lo scorso 25 aprile. Un titolo d’ispirazione biblica, Ricamati dal Signore (in inglese il verbo del Salmo 139,15 recita «intricately wowen», alla lettera «tessuti in modo complesso»), introduce un testo che ricapitola con molta chiarezza ciò che negli anni recenti – da che il gender è passato da oggetto di studi accademici a questione in primo piano nel discorso pubblico – il magistero ecclesiale ha elaborato a proposito della «teoria dell’identità di genere» e delle persone che vivono una «disforia di genere»: «Seguendo l’esempio di papa Francesco in questo delicato settore, anche noi distinguiamo tra la cura pastorale della persona che vive queste lotte e l’“ideologia (trans)gender”».
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