L’opposizione a Francesco e al Concilio
Nei giorni 25 e 26 marzo 2022, negli spazi della Loyola University dei gesuiti a Chicago, diverse componenti della comunità cattolica negli USA – specialmente teologi e giornalisti – si sono riunite con un gruppo di vescovi per discutere di Vaticano II e del pontificato di Francesco e per immaginare una via da seguire per la Chiesa americana, che a nove anni dal conclave del 2013 ha ancora grandi difficoltà a recepire il pontificato. Nell’ambito di questo incontro (sul quale cf. Regno-att. 8,2022,221) lo storico Massimo Faggioli (Villanova University) ha presentato una delle tre relazioni principali, intitolata «L’opposizione contro papa Francesco nasce dall’abbandono del Vaticano II come fonte di rinnovamento».
Secondo lo studioso è urgente affrontare il problema perché «il pontificato di Francesco è combattuto, a livello teologico, in gran parte e soprattutto a causa del suo recupero del Concilio. Ma questa battaglia per il significato del Vaticano II sarà con noi per molto tempo. In gioco non c’è solo la comunione con il vescovo di Roma, ma anche la vitalità della tradizione magisteriale e intellettuale cattolica».
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