Documenti, 1/2011, 01/01/2010, pag. 53
Cattolicesimo e Chiesa a 150 anni dall'unità. All'inaugurazione dell'a.a. 2010-2011 della FTER
«L’unificazione italiana è un processo che viene da lontano e presenta, senza interruzione, un dato strategico di fondo: la connessione strettissima con la presenza e l’impegno della Chiesa e dei cattolici italiani». Pochi giorni dopo il X Forum del Progetto culturale (2-4.12.2010), il segretario generale della CEI è tornato sul ruolo dei cattolici nel processo di unificazione del pae se durante la prolusione inaugurale dell’anno accademico alla Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna (15.12.2010). Qua lificare i cattolici come «soci fondatori» del paese, ha sostenuto mons. Crociata, non appare una forzatura storica se si riconosce che la fede cristiana, declinata in un’azione sociale e in un impegno politico evangelicamente ispirati, è stata un fattore determinante nello sviluppo dell’identità nazionale rivelandosi «cemento di unità e fattore di cultura». Tra gli obiettivi che il presente anniversario dovrebbe stimolare vengono segnalati la necessità di approfondire il giudizio storico sulle ragioni del conflitto tra stato e Chiesa che ha accompagnato il processo di unificazione del paese e l’urgenza di ridefinire la presenza dei cattolici e il ruolo della teologia di fronte alle sfide attuali.
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