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Documenti, 21/2010, 01/12/2010, pag. 703

La prima parte del Messale. LXII Assemblea generale della CEI - Comunicato finale

Conferenza episcopale italiana
«La prospettiva che ha animato la revisione del Messale… ha visto i vescovi coniugare la fedeltà ai testi originali con la consapevolezza delle mutate condizioni temporali». L’approvazione della prima parte dei materiali della terza edizione italiana del Messale romano è il cuore dei lavori della seconda Assemblea della CEI nell’anno in corso (Assisi, 8-11.11.2010); i restanti testi saranno analizzati nella prossima Assemblea generale (mag gio 2011) e poi trasmessi per l’approvazione alla Congregazione per il culto divino. Fra le altre riflessioni, dal Comunicato emergono inoltre: «La debolezza dell’azione politica» a cui «si deve rispondere con un maggior impegno di formazione alla sfera sociale»; «la necessità d’individuare percorsi formativi che aiutino ad abbracciare scelte di vita autentica»; il rapporto tra le Chiese e l’Unione Europea; il rilancio delle erogazioni liberali per il sostentamento del clero; e in conclusione una comunicazione sullo stato della rilevazione delle opere sanitarie e sociali ecclesiali in Italia, alcune informazioni sui futuri eventi e alcune nuove nomine.

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Documenti, 2024-17

Un appello per la pace

Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana 
(Roma, 23-25 settembre 2024)

Non poteva iniziare i lavori senza rivolgere un pensiero alla pace il parlamentino dei vescovi italiani, riunito dal 23 al 25 settembre, che si è chiuso con un Appello per la pace rivolto in particolare al Medio Oriente e all’Ucraina. Per quanto riguarda lo specifico dell’ordine del giorno, i punti salienti sono tre. Il primo è l’Assemblea sinodale che si terrà dal 15 al 17 novembre: i vescovi hanno approvato i Lineamenti, di cui aveva discusso il Comitato sinodale il 7-8 settembre, e che presentano tre nuclei: «il rinnovamento della mentalità ecclesiale e delle prassi pastorali; la formazione alla fede e alla vita; la corresponsabilità» in uno stile «missionario», caratterizzato dalla «prossimità». Il secondo punto è la riforma degli uffici e dei servizi della CEI. Sono state individuate due macro aree, «annuncio e celebrazione della fede» e «testimonianza della vita cristiana», nelle quali «gli uffici e i servizi, con le relative attività e competenze, vengono ricompresi in alcuni poli pastorali». Il terzo è l’insegnamento della religione cattolica in vista del 40o anniversario della firma dell’Intesa del 1985. È stato steso un primo schema «con l’obiettivo di fare sintesi fra “cose antiche” e “cose nuove” per metterlo a disposizione dei bambini e dei giovani che oggi affrontano il cammino della crescita».

Documenti, 2024-7

Invocare e formare alla pace

Consiglio permanente della Conferenza episcopale italiana – Comunicato finale

La pace – da invocare, da costruire, da promuovere – è stata il Leitmotiv della sessione primaverile del Consiglio episcopale permanente, che si è svolta a Roma, dal 18 al 20 marzo, sotto la guida del cardinale presidente Matteo Zuppi. In apertura dei lavori i vescovi hanno ribadito la loro vicinanza e solidarietà a papa Francesco, sottolineando la necessità di un impegno per la pace a 360°, fatto di preghiera, formazione e gesti concreti.

 

Documenti, 2023-21

I vescovi ad Assisi: dichiarazione per la pace

Conferenza episcopale italiana

Nel corso della 78a Assemblea generale straordinaria della CEI ad Assisi, il 15 novembre i vescovi italiani si sono espressi sulla guerra tra Hamas e Israele scoppiata dopo gli attacchi terroristici del 7 ottobre, approvando una Dichiarazione per la pace (www.chiesacattolica.it).