Documenti, 13/2007, 01/07/2007, pag. 404
Orientamenti per la pastorale della strada
Carità, prudenza, giustizia e speranza: sono queste le virtù cristiane che un buon conducente dovrebbe perseguire tutte le volte che si trova alla guida o utilizza i mezzi pubblici. È quanto afferma il Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti nel documento Orientamenti per la pastorale della strada, reso pubblico il 19 giugno scorso. La prima parte, quella che ha avuto maggiore eco sui mass media, è dedicata agli utenti della strada; ma un’ampia trattazione è riservata anche ad altri soggetti, portatori di una vera e propria emergenza sociale e pastorale: le donne sfruttate a causa della prostituzione e i loro «clienti»; i ragazzi di strada, che costituiscono una delle sfide più inquietanti del nostro secolo per la Chiesa e per la società civile e politica, e le persone senza fissa dimora (clochard), uno dei tanti volti della povertà nel mondo odierno. L’obiettivo dell’intervento è che «sia avviata, laddove ancora non esiste, e rafforzata, laddove invece è già operante, una pastorale specifica» (intervento di mons. A. Marchetto in conferenza stampa).
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