Documenti, 15/2006, 01/09/2006, pag. 485
Famiglia e procreazione umana
«Mai come ora la famiglia è vittima di attacchi tanto violenti»: l’afferma uno studio del Pontificio consiglio per la famiglia diffuso il 6 giugno 2006 e intitolato Famiglia e procreazione umana, in cui si risponde agli «attacchi» riaffermando con intransigenza la dottrina della Chiesa in materia di unioni di fatto, manipolazione genetica, aborto, culle vuote, femminismo. La qualifica di «studio», posta in epigrafe, dà ragione di un linguaggio che non trova riscontro in altri testi ufficiali del magistero (in particolare su aborto e femminismo, compaiono alcune delle espressioni più severe che siano mai entrate in un documento vaticano), ma che ha procurato a questo testo – complice l’attesa per la visita del papa in Spagna – l’attenzione della grande stampa internazionale (cf. Regno-att. 14,2006,441).
Lo studio, edito dalla Libreria editrice vaticana, «si propone d’integrare» la riflessione dei precedenti documenti in materia «sulle tre dimensioni della procreazione responsabile: familiare, sociale, ecclesiale». Tra le cause di una situazione definita «drammatica», esso indica come prima l’«eclissi di Dio» nella cultura di oggi.
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