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Documenti, 15/2002, 01/08/2002, pag. 468

Per le beatificazioni

Viaggio apostolico in Polonia
Il 98° pellegrinaggio internazionale, che conduce per l’ottava volta Giovanni Paolo II nella sua terra natale, si svolge all’insegna del proclama «Dio ricco di misericordia» (16-19 agosto 2002). Mentre il dato personale costella di riferimenti autobiografici ogni momento, attorno al tema centrale della misericordia ruotano gli eventi principali: la dedicazione del santuario della Divina misericordia a Lagiewniki, presso Cracovia (17 agosto) e la beatificazione di quattro testimoni della fede (18 agosto). La misericordia divina è la fonte dell’impegno alla solidarietà, al quale il papa richiama la Polonia, che vive una difficile fase di cambiamenti sociali ed economici, conosce forti squilibri e si prepara non senza resistenze interne all’ingresso nell’Unione Europea: «Lo spirito di misericordia, di fraterna solidarietà, di concordia e di autentica attenzione al bene della patria regni tra voi. Spero che coltivando tutti questi valori la società polacca, che da secoli appartiene all’Europa, troverà una collocazione appropriata nelle strutture della Comunità europea» (al congedo). Insieme rivolge una severa critica al «il sistema, che pretende di governare il mondo contemporaneo secondo una visuale materialista dell’uomo» (all’arrivo) e a «una rumorosa propaganda di liberalismo, di libertà senza verità e responsabilità (che) si intensifica anche nel nostro paese» (omelia per le beatificazioni). L’Osservatore romano 17-18.8.2002, 5; 19-20.8.2002, 8s; 21.8.2002, 5

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