Documenti, 5/1996, 01/03/1996, pag. 138
La perenne sorgente della speranza (Lettera ai domenicani)
Timothy Radcliffe
"Maria ha ascoltato la promessa fattale dall'angelo, e ha concepito la Parola di vita. Sembra così semplice. [...] Che altro si deve dire? Non tradiamo forse questa semplicità nelle nostre complesse discussioni? Ma non è stato così semplice per Maria. La storia comincia con la sua perplessità. "Ella a queste parole rimase turbata e si domandava che senso avesse tale saluto”.
In controtendenza rispetto a una cultura "che ha perduto la fiducia che lo studio sia un'attività che valga la pena di intraprendere e che dubita che il dibattito possa condurci alla verità che bramiamo", ma anche rispetto alla crescente marea del fondamentalismo "derivante da una grande paura di pensare e che offre "la falsa speranza di una fede senza ambiguità"", p. Timothy Radcliffe op, maestro dell'Ordine domenicano, scrive questa lettera dal titolo La perenne sorgente della speranza. Lo studio e l'annuncio della buona novella. Datata 21.11.1995, festa della presentazione di Maria, la lettera si propone come stimolo per "rinnovare la relazione d'amore tra l'Ordine e lo studio". Quest'ultimo è strada per la santità e strumento di speranza contro la povertà culturale che sta devastando il mondo intero.
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