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Documenti
Documenti, 21/1982, 01/11/1982, pag. 673

Contro la mafia. 1. Riconfermata la scomunica

Conferenza episcopale siciliana

Leggi anche

Documenti, 2018-5

Sicilia e Toscana: appello per la partecipazione politica

Conferenza episcopale siciliana; Conferenza episcopale toscana

Al termine della sessione di lavoro della Conferenza episcopale siciliana che si è svolta dal 15 al 17 gennaio 2018 a Palermo, sotto la presidenza di mons. Salvatore Gristina, arcivescovo di Catania, è stato emesso un comunicato finale all’interno del quale è contenuto, al n. 2, un Appello alla partecipazione politica, che riportiamo (www.diocesi.catania.it). Anche la Conferenza episcopale toscana ha trattato il tema nella sua sessione di lavoro del 29 gennaio presso l’Eremo di Lecceto. Riportiamo dal Comunicato finale l’invito ai cattolici a una partecipazione responsabile e informata alle elezioni politiche del 4 marzo (www.toscanaoggi.it).

Documenti, 2004-9

Discernimento cristiano sull'islam

Conferenza episcopale siciliana, Facoltà teologica di Sicilia
«Il rapporto tra cristianesimo e islam nell’Europa mediterranea può e dev’essere compreso nel solco di una lunga e complessa memoria storica, che ha il respiro ampio dei secoli e non il fiato corto della cronaca». Il sussidio pastorale della Facoltà teologica di Sicilia Per un discernimento cristiano sull’islam, pubblicato nel febbraio 2004 dopo l’approvazione dei vescovi nel novembre 2003, è stato redatto su incarico della Conferenza episcopale siciliana per offrire alle comunità ecclesiali uno strumento di riflessione e orientamento circa il rapporto con gli immigrati di fede musulmana. L’islam è avvertito come un «segno dei tempi», il cui discernimento può essere condotto solo sulla base di un’approfondita conoscenza sia della propria sia dell’altrui identità religiosa. In conclusione – senza mettere in discussione la «caritatevole accoglienza» e «la sana integrazione civile delle persone» – la cultura islamica mostra ancora un «divario incolmabile… dalla modernità», con tutto ciò che ne consegue a livello di dialogo delle culture, e un’«incompatibilità» con il giudaismo e il cristianesimo. Come indicazioni pastorali si raccomanda ai vescovi un’attenta vigilanza sulle iniziative comuni di preghiera e sui possibili casi di proselitismo, e si afferma l’inopportunità di concedere «in prestito» locali aperti al culto cristiano o alla pastorale. Cf. Regno-att. 6,2004,161s.
Documenti, 1982-21

Contro la mafia. 1. Riconfermata la scomunica

Conferenza episcopale siciliana