Dalla risurrezione della carne alla reincarnazione digitale
Come Eugen Biser ha fatto notare, la teologia cristiana – fin dai suoi inizi – ha messo a disposizione dell’annuncio evangelico il suo lessico sperimentale, affollato di parole nuove (o prese in prestito dal vocabolario greco dei filosofi e dei tragediografi, ma pure dai rotoli di Israele, e via via risemantizzate) atte a render conto dell’inaudito racconto dei pescatori di Galilea.
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