Dibattito - Diritti umani: universali per chi?
Il timore di Cina e islam di una colonizzazione dell’Occidente
La «Cina è impegnata su una via cinese di sviluppo dei diritti umani». Così Chen Xu, rappresentante cinese alla sede di Ginevra delle Nazioni Unite, prendendo la parola il 4 luglio scorso, durante la 56a sessione del Consiglio dei diritti umani dedicata all’Universal Periodic Review, appuntamento quadriennale di revisione per i paesi membri.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.