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Attualità
Attualità, 8/2023, 15/04/2023, pag. 231

L’amore, unica bellezza

Il dio cristiano rivoluziona l’armonia

Erio Castellucci

Capita raramente che nello stesso libro s’intreccino le vicende e i ricordi personali con la critica letteraria e artistica, la teologia con la filosofia, la Bibbia con la storia civile: e il tutto con un’accuratezza, una documentazione e una scorrevolezza eccezionali. Leggendo questo Trittico delle cose ultime dell’architetto Giorgio Gualdrini, ho pensato più volte al genere letterario dello Zibaldone; genere che, a dispetto del senso peggiorativo assunto dal termine, indica leopardianamente una raccolta densa di pensieri fondati, suggestivi e stimolanti; oggi si direbbe un brainstorming.

 

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Documenti, 2024-21

Cammino sinodale, terza fase

Prima Assemblea sinodale - Relazione di mons. Erio Castellucci, presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale

Mons. Erio Castellucci

La «Prima Assemblea sinodale delle Chiese che sono in Italia», che si è svolta a Roma dal 15 al 17 novembre, ha aperto l’ultima delle tre fasi del Cammino sinodale che la Chiesa cattolica italiana ha portato avanti, su richiesta di papa Francesco, a partire dal 2021. All’evento hanno partecipato 1.000 persone tra delegati, vescovi e invitati: si sono confrontate sui Lineamenti (il testo che raccoglie i risultati finora raggiunti e propone alcune traiettorie pratiche), che sfoceranno in uno Strumento di lavoro in vista della Seconda Assemblea sinodale, che si terrà dal 31 marzo al 4 aprile 2025. In essa i delegati voteranno un nuovo testo che sarà poi sottoposto al placet dell’Assemblea generale della CEI del maggio 2025.

Gli 875 delegati provenivano da tutte le diocesi (il numero di componenti di ogni delegazione era proporzionale a quello degli abitanti) e in questa Prima Assemblea il totale dei presenti era di 943: 4 cardinali, 170 vescovi, 4 padri abati, 238 sacerdoti, 6 diaconi, 37 religiose e religiosi, 210 laici, 274 laiche. In totale 641 uomini e 302 donne. Inoltre, alla sessione inaugurale hanno partecipato 7 rappresentanti di altrettante Chiese cristiane presenti in Italia.

La relazione principale, che qui pubblichiamo integralmente, è stata tenuta da mons. Erio Castellucci, presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale della Chiesa italiana.

Documenti, 2024-11

Sinodo italiano: verso la fase profetica

79ª Assemblea generale della Conferenza episcopale italiana (Roma, 20-23.5.2024)

Mons. Erio Castellucci

L’Assemblea generale di maggio della Conferenza episcopale italiana (CEI), dopo il dialogo a porte chiuse «franco e cordiale col papa» – di cui poi i media hanno in parte riferito per alcune infelici parole del pontefice sull’omosessualità nei seminari – è stata caratterizzata dalla discussione sul Cammino sinodale italiano (cf. qui a p. 371 il Comunicato finale). Da un lato vi è stata la presentazione ai vescovi della sintesi delle 5 Commissioni del Comitato sinodale; dall’altra la relazione dell’arcivescovo Erio Castellucci, presidente del Comitato (cf. qui a fianco). Il primo testo non è pubblico perché, dopo il vaglio assembleare, sarà affidato al Consiglio permanente, che stenderà i Lineamenta per la I Assemblea sinodale italiana (15-17.11.2024) e contemporaneamente lo trasmetterà come contributo nazionale alla Segreteria generale del Sinodo dei vescovi. Castellucci ha preso atto della «legittima varietà delle voci» presenti nella Chiesa che è in Italia, ma anche della parallela «buona consonanza» su alcuni temi di fondo, come la fine della cristianità. Tra i numerosi punti toccati merita evidenziare quello relativo alla cultura: «Noi abbiamo tanti argomenti ben fondati da una parte e tante esperienze ben collaudate dall’altra; ma troppe volte le due sponde non si parlano (…) scarseggiano i ponti che evitino le derive dell’accademismo e dello sperimentalismo».

Documenti, 2021-19

La soluzione migliore

Biglietti pastorali dei giovani dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola

Mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola

L’arcidiocesi di Modena e Nonantola ha inaugurato l’anno pastorale il 25 settembre con un testo di linee guida firmato dall’arcivescovo, mons. Erio Castellucci, ma nato dalle riflessioni di 80 giovani, provenienti da 26 parrocchie dell’arcidiocesi, «interrogati» durante il campo estivo della pastorale giovanile svoltosi a Campestrin (Trento). Proprio queste riflessioni hanno ispirato la forma, inedita come genere, dei «biglietti pastorali», cui l’arcivescovo ha dato il significativo titolo di La soluzione migliore. I quattro temi su cui s’incentra il documento sono: l’esperienza cristiana delle comunità e dei giovani; i sacramenti e le nuove frontiere della pandemia; il rapporto con il corpo, gli affetti e la sessualità; il necessario dialogo fra Chiesa e creato, per la realizzazione di una «Chiesa ecologica».

Mons. Castellucci ha spiegato che questi temi permettono di seguire il cammino sinodale che la Chiesa italiana sta avviando, facendo leva sul dialogo, sul confronto, sulla preghiera, sulle celebrazioni e sull’attività, con la consapevolezza che la Chiesa è sempre più chiamata a un ascolto profondo, soprattutto dei giovani, dai quali, spesso, può arrivare proprio «la soluzione migliore».