Etiopia -Tigray: Axum, è stata strage
Se ne vociferava da tempo. Qualcuno ne aveva anche scritto, ma date e fatti non coincidevano. Si parlava di una strage di cristiani, di un santuario preso d’assalto, ma la coltre fumogena che avvolgeva il Tigray dal 4 novembre scorso non permetteva una verifica indipendente: comunicazioni tagliate, Internet bloccato, impossibile capirne di più. Poi i confini sono stati aperti ad alcune ONG, i collegamenti sono parzialmente ripresi, la gente in fuga ha cominciato a raccontare e così anche i ricercatori di Amnesty International e Human Rights Watch hanno potuto svolgere il loro lavoro.
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