Myanmar: il secondo golpe
Dal 1° febbraio il Myanmar (l’ex Birmania rinominata così un trentennio fa per togliere al paese un residuo retaggio coloniale) è tornata sotto il potere delle forze armate. Un colpo di stato incruento ha impedito l’inaugurazione del nuovo Parlamento uscito dalle elezioni dell’8 novembre 2020 e costretto in carcere o agli arresti domiciliari buona parte della élite politica e decine di potenziali oppositori.
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