Italo Mancini
Fedeltà a Dio e alla terra
A Urbino, sua terra natale, don Italo Mancini tornò da Milano nel 1959, chiamato da Carlo Bo, per insegnare, nell’allora Libera università, dapprima Storia del cristianesimo nella Facoltà di lettere e filosofia e successivamente Filosofia della religione nella Facoltà di magistero. L’esperienza milanese era stata decisiva per la sua formazione: si era trasferito nella capitale lombarda – appena ordinato sacerdote – alla fine degli anni Quaranta del secolo scorso, vincitore di una borsa di studio all’Università cattolica del Sacro Cuore.
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