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Attualità
Attualità, 2/2021, 15/01/2021, pag. 48

Africa - Repubblica centrafricana. Voto e violenze

Giusy Baioni

Il 27 dicembre scorso il paese si è recato alle urne per eleggere presidente della Repubblica e deputati. Un voto ad alta tensione, segnato da una recrudescenza di attacchi proprio a ridosso del voto: il 18 dicembre alcuni gruppi ribelli (che controllano quasi i 2/3 del paese), anche rivali fra loro, annunciavano di unirsi nella Coalizione dei patrioti per il cambiamento (CPC) e di marciare su Bangui, fermandosi solo davanti ai Caschi blu delle Nazioni Unite. In particolare, si sono uniti il Movimento patriottico per il Centrafrica (MPC), il gruppo 3R e i miliziani anti-balaka, ai quali – secondo alcune fonti – si sarebbero alleati anche il Fronte popolare per la rinascita del Centrafrica (FPRC) e l’Unità per la pace in Centrafrica (UPC).

 

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