Francesco - Ebraismo: capiamoci
Quando la comunicazione fa emergere i lati scoperti del dialogo
Le catechesi estive di papa Francesco dedicate alla Lettera ai Galati hanno sollevato una serie di rilievi polemici da parte ebraica e di precisazioni e puntualizzazioni da parte cattolica.1 Non è il caso di aggiungerne altre. Non lo è perché è più urgente evidenziare due presupposti raramente tematizzati; eppure sono propri essi a collocarsi a monte della maggior parte delle periodiche querelle presenti nel dialogo ebraico-cristiano (e a più vasto raggio in tutti i dialoghi interreligiosi). La constatazione che, nelle intenzioni di Francesco, le catechesi si collocassero in un contesto diverso da quello interreligioso non fa che confermare, paradossalmente, l’urgenza di una riflessione più estesa.
La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.