Teologia - COVID-19: pasqua nella malattia
Riflessioni di un moralista dallo Spallanzani di Roma
La malattia da coronavirus, è senza dubbio un’esperienza di passione e di morte, anche se non necessariamente essa si conclude con la morte personale. È un’esperienza di morte perché, come pandemia, coinvolge potenzialmente tutti. Il coronavirus è un nemico insidioso, che s’insinua, nascosto e a tua insaputa, nel tuo corpo, al punto che lo puoi trasmettere anche se non sai di averlo.
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