A
Attualità
Attualità, 14/2020, 15/07/2020, pag. 393

Chiesa - Protezione dei minori: ancora in salita

Le velocità diversificate nelle conferenze episcopali e il problema dei fondatori

Maria Elisabetta Gandolfi

Il periodo di lockdown e in generale l’emergenza coronavirus ha rallentato molte attività istituzionali anche nel campo della protezione dei minori. È emersa tuttavia l’esigenza di non abbassare la guardia: le violenze sono continuate e hanno trovato una formidabile via di propagazione nella Rete tramite «adescamento on-linesexting (che spesso si svolge tra coetanei), abusi sessuali in diretta, cyber-bullismo e intimidazioni». La fascia di età più colpita è quella dagli 11 ai 13 anni.1

 

La lettura dell'articolo è riservata agli abbonati a Il Regno - attualità e documenti o a Il Regno digitale.
Gli abbonati possono autenticarsi con il proprio codice abbonato. Accedi.

Leggi anche

Attualità, 2025-12

Chiesa italiana – Violenze e abusi: i dati e le parole

Maria Elisabetta Gandolfi

Il 28 maggio scorso, presso l’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, si è svolta la presentazione della Terza rilevazione sulla rete territoriale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili a cura del Servizio nazionale per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili della Conferenza episcopale italiana

Attualità, 2025-8

Il lungo cantiere della sinodalità- Da organismo a processo - Speciale Francesco

Maria Elisabetta Gandolfi
Dei tre capitoli principali in cui si è articolato il percorso di riforma di papa Francesco – curia romana e le sue finanze, sinodalità e contrasto alla pedofilia nella Chiesa –, il secondo costituisce il più consistente pezzo di eredità di questo pontificato, che tuttavia è come un’incompiuta che attende di essere portata a termine. Come per altri...
Attualità, 2025-8

La gestione delle violenze e degli abusi. La scatola bianca - Speciale Francesco

Maria Elisabetta Gandolfi
Nell’iconico affidare la scatola bianca di documenti riservati da parte del papa emerito a quello appena eletto nel marzo 2013, possiamo intuire che vi sia stato più di un riferimento alle violenze e agli abusi nella Chiesa. Papa Ratzinger era stato eletto anche a motivo del cenno alla «sporcizia nella Chiesa», fatto nella Via crucis da lui guidata poco prima della scomparsa...